Le parole di Thiago Motta in conferenza stampa alla vigilia della 23esima giornata di Serie A contro l’Empoli.
Archiviata la sconfitta interna per 2-0 contro il Benfica, la Juventus domani aprirà la domenica di Serie A con il lunch match delle 12:30 contro l’Empoli. Reduci dalla sconfitta contro il Napoli, i bianconeri hanno bisogno dei tre punti per rimanere in scia al quarto posto occupato dalla Lazio e per tenere alle dovute distanze Fiorentina, Milan e Bologna.
Per Thiago Motta, quella di domani sarà una gara molto delicata considerando anche le varie assenze con cui dovrà fare i conti. Ai lungodegenti Bremer, Cabal e Milik, contro il Benfica si è aggiunta l’assenza di Cambiaso e gli acciacchi fisici di Savona – rimasto in panchina per tutta la gara.
A questi, si è aggiunto anche Kalulu – infortunatosi proprio nell’ultima gara di Champions League – che ne avrà per circa un mese. Per il tecnico italo-brasiliano, dunque, è una vera e propria emergenza in difesa che tenterà di arginare con i due nuovi innesti Alberto Costa e Renato Veiga. In vista della gara contro i toscani, Thiago Motta ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia.
Le parole di Thiago Motta in conferenza stampa pre Juventus-Empoli
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Thiago Motta durante la conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Empoli.
REAZIONE — “Domani voglio la vittoria. Giochiamo in casa, sarà importante e vogliamo fare una grande partita per vincere”.
RISULTATI — “Siamo i primi a non essere contenti. L’importante è concentrarsi sulla partita di domani”.
MENTALITÀ — “Nel calcio conta tutto, anche la testa. Resta sempre la rabbia di lavorare bene e non vincere, ma fa parte del gioco”.
INSERIMENTO NUOVI — “Dispiace non poter avere Kalulu con noi. Sicuramente chi entrerà farà bene, i nuovi saranno di grande aiuto. Vediamo domani se saranno titolari o se subentreranno”.
ATTACCO — “Gli attaccanti che abbiamo possono tutti giocare insieme”.
FISCHI STADIUM — “Vorrei che fosse diverso, ma fa parte del gioco. Gli ultimi risultati non sono stati buoni e siamo i primi a lavorare impegnandoci al massimo. Domani già sarà una grande opportunità”.
DIFESA — “Renato aiuterà. I tanti infortuni non hanno aiutato a mantenere un ritmo o a poter competere in tutte le partite come volevamo”.
CRESCITA — “Sì, siamo migliorati, ma dobbiamo ancora crescere. Fino ad oggi abbiamo avuto alti e bassi e serve continuità, abbiamo fatto partite molto interessanti ma non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo”.
INFORTUNI — “Non è un’alibi, è una realtà”.
SOCIETÀ — “Non c’è stato nessun confronto dopo il Benfica, c’è la stessa fiducia”.
MERCATO — “Non ho mai avuto e non ho nessuna aspettativa. Siamo in sintonia con la società. Quando finirà parleremo solo di quello che abbiamo. Sono contento dei miei ragazzi”.
THURAM — “Sostituzione nel secondo tempo? È un grande giocatore e sono molto contento del suo lavoro. I cambi sono tutti in funzione di quello che vedo e quello che penso possa servire per la vittoria”.
JUVE ESIGENTE — “Tutte le squadre hanno l’esigenza di vincere. Una sola può vincere alla fine ma tutte si impegnano al massimo. Funziona così: bisogna migliorare per fare sempre meglio di partita in partita”.
VEIGA — “Può giocare come centrale ma anche in altri ruoli, ha giocato anche come terzino, come centrocampista. Lo vedo in diverse posizioni ma ogni giocatore dev’essere convinto. Come ho fatto con Weston (McKennie, ndr.). Ho chiesto e lui è stato sempre convinto. Koopmeiners mi ha detto: ‘Se la squadra ha bisogno io faccio anche il centrale’. Questi sono i giocatori che io voglio”.
FAGIOLI — “Sarà con noi domani. Ha giocato meno e so che quando si gioca si è felici e quando si gioca meno si è un po’ meno felici. Fagioli e tutti gli altri hanno la possibilità di meritare di giocare”.