Thiago Motta ed il caso relativo a Federico Gatti: il difensore non è più titolare, in conferenza stampa il tecnico svela tutto
Vigilia di campionato per la Juventus, con i bianconeri che scendono in campo contro il Parma nel turno infrasettimanale. L’obiettivo è chiaro: tornare al successo dopo il pari pirotecnico contro l’Inter. Sicuramente un punto guadagnato per la Juventus che ha mostrato un grande carattere nel rimontare in un quarto d’ora i nerazzurri Campioni d’Italia da un doppio svantaggio.
Il 4-4 ha però messo in evidenza anche i problemi relativi alla difesa. Dall’infortunio di Bremer in poi, i bianconeri hanno probabilmente perso un po’ di certezze. Di sicuro hanno perso il leader del reparto, l’uomo che guidava con autorità l’intero reparto. Ed ora Thiago Motta si sta riorganizzando, è alla ricerca di nuovi equilibri per dare nuovamente solidità al reparto arretrato che aveva incassato una sola rete su rigore fino alla sosta di ottobre.
Contro il Parma sarà un test probante considerato come i Ducali abbiano un gioco offensivo ed in Bonny un terminale di tutto rispetto, molto ficcante come dimostrato in questa prima parte di stagione. Motta lo sa bene tanto da aver alzato il livello di guardia della sua squadra.
Juve, Motta ed il “problema Gatti”: ecco cos’è successo
Nell’ultima giornata di campionato Motta ha schierato Danilo e Kalulu, la stessa coppia centrale utilizzata anche in Champions League contro lo Stoccarda. Ed in coppa, quando si è trattato di apportare modifiche al reparto, il tecnico ha addirittura utilizzato il giovane Rouhi, lasciando in panchina per tutta la gara l’ex Frosinone.
Solo nei minuti finali di gioco della sfida di San Siro è stato gettato nella mischia Gatti. Una situazione, questa, che ha subito sollevato le polemiche circa l’esistenza di un vero e proprio caso. D’altronde nelle prime gare di campionato Gatti non solo era titolare inamovibile accanto a Bremer, ma ha indossato addirittura la fascia di capitano, poi tolta dal suo braccio ed affidata perfino a Cambiaso.
Thiago Motta, però, ha messo le cose in chiaro in conferenza stampa smentendo l’esistenza di qualsiasi “caso Gatti”. “Non esistono malintesi tantomeno cali di impegno. Abbiamo bisogno di tutti e sono scelte che compio prima della partita che vanno fatte per il bene della Juventus” ha poi sottolineato.
“Non esiste niente di niente, ha fatto bene quando è sceso in campo e le scelte vanno fatte per il bene della squadra” ha poi tuonato il tecnico, chiudendo ufficialmente il caso.