Dopo il pazzesco 4-4 in Inter-Juventus, arriva una critica pesante a Thiago Motta: l’allenatore bianconero sotto accusa
Veniamo da una serata di calcio in grado di segnare un profondo spartiacque, un prima e un dopo. E non soltanto in merito al campionato attuale, ma forse all’intera storia del calcio italiano. Il 4-4 tra Inter e Juventus si consegna alla leggenda, come una delle gare più emozionanti e vibranti di sempre in Serie A. Una partita davvero stupenda, ricca di ribaltoni e colpi di scena, che in pochi avrebbero davvero immaginato così. Ma per una volta, le richieste di spettacolo sono state accontentate dalle due contendenti.
Lo aveva chiesto a gran voce per tutta la settimana, tra gli altri, Fabio Caressa, invocando una gara aperta e ricca di gol. Alla fine, Inzaghi e Thiago Motta lo hanno ascoltato, pensando prima di tutto a vincerla in qualsiasi momento, a costo di concedere qualcosa (anzi, molto) a livello difensivo, ben di più di quanto ci si sarebbe attesi. Il risultato sono stati 90 minuti densi di episodi, probabilmente di tanti errori, ma anche di giocate pregevoli, azioni tambureggianti e da ricordare.
Più rimpianti, probabilmente, per l’Inter, che si era trovata avanti 4-2 e aveva avuto più volte la palla del quinto gol. La Juventus è riemersa nel secondo tempo da una situazione difficilissima e nel finale sembrava quella che ne aveva di più per provare a vincerla ancora. Bianconeri che dunque escono con il sorriso dal big match, ma anche in questa situazione c’è qualche critica per Thiago Motta.
Inter-Juventus, accusa sorprendente per Thiago Motta: cosa è successo
Detto della grande capacità di reazione della sua Juventus, che è ancora imbattuta in campionato, non si può non sottolineare come la tenuta difensiva stavolta sia venuta meno. Juventus che sta vivendo un momento particolare e ci sarebbe una responsabilità specifica di Thiago Motta.
Lo ritiene il giornalista Ivan Zazzaroni, direttore del ‘Corriere dello Sport’, che nel suo editoriale odierno spiega: “Al di là dei numerosi infortuni, sospetto che i tanti cambiamenti non facciano bene alla stabilità della squadra. C’è stata qualche Mottata di troppo, che può produrre effetti disorientanti, considerate le 12 formazioni differenti”.
Juventus, ora puoi crederci: lo scudetto è possibile
Il tecnico è chiamato insomma a trovare una ‘formula’ più stabile, per provare a coltivare le grandi ambizioni che la società e l’ambiente ripongono in lui. Ma l’onda lunga della notte con l’Inter può aiutare.
E’ una Juventus che da ora può credere in se stessa e nella capacità di ribaltare anche le situazioni più avverse. La qualità e l’incoscienza dei giovani potrebbe spingere verso la corsa scudetto, se si avrà il coraggio di insistere. Intanto, però, occhio: il Napoli è scappato a +5, bisogna tenere il passo.