L’asse Napoli-Torino è sempre accesissimo, sia sul campo che in ottica mercato. I bianconeri preparano il colpo
Se il primo Juventus-Napoli della stagione è stato abbastanza soporifero, probabilmente non sarà così per il ritorno fissato alla 22esima giorno. Dato che si giocherà a gennaio, non è da escludere che un giocatore potrebbe proprio cambiare la casacca pochi giorni prima del grande match.
Di certo non sarebbe il primo e probabilmente nemmeno l’ultimo come ci ha insegnato la storia tra questi due club fatta di cambi di maglia altisonanti, spesso passati dalla Campania al Piemonte, facendo andare su tutte le furie i tifosi partenopei per buona pace dei bianconeri.
La cosa singolare è che questo trasferimento porterebbe un possibile ex Napoli andare alla Juventus per sostituire un altro ex azzurro, un curiosa coincidenza che potrebbe fare le fortune di Thiago Motta al contrario di Conte (a proposito di ex) che ha fatto di tutto per trattenere il calciatore quest’estate.
A Giuntoli piace molto, a Thiago Motta…
Quando tutti aspettavano il ritorno di Milik, le notizie sul polacco si sono rivelate a dir poco pessime: “Arkadiusz Milik è stato sottoposto a sutura artroscopica del residuo meniscale mediale del ginocchio sinistro”, si leggeva sul sito della Juventus circa una settimana fa, un aggiornamento che chiede dunque a Vlahovic gli straordinari.
Il serbo si è infatti trovato senza il suo vice e così sarà almeno fino a gennaio, quando riaprirà il calciomercato. Proprio in occasione della sessione invernale potrebbe avvenire il trasferimento di cui parlavamo prima ovvero l’attaccante Giacomo Raspadori dal Napoli alla Juventus.
Il giocatore era già nel mirino del club bianconero quando giocava per il Sassuolo e ora potrebbe chiudersi il cerchio con il definitivo passaggio dell’azzurro alla Juve. A parlare di questo possibile affare è stato Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, ai microfoni di Punto Nuovo Sport.
Ecco il suo punto di vista: “Manca un vice-Vlahovic, sarebbe interessante capire quale sia la vera visione di Thiago Motta e di Giuntoli. Raspadori è molto duttile, potrebbe anche surrogare quella posizione. Al momento gennaio è lontano e non risulta nulla, ma è chiaro che sia un pallino di Giuntoli”.
Raspadori è però uno dei preferiti anche di Conte. Naturalmente il suo minutaggio si è abbassato vistosamente dopo l’arrivo di Lukaku, anche perché i due sono quanto più opposti possibili, ma finché non c’era Romelu il tecnico partenopeo ha puntato sul Nazionale italiano schierandolo titolare davanti a Simeone e Cheddira, quest’ultimo poi ceduto.
Se però Conte volesse decidere di preferire il Cholito a Raspadori, allora potrebbe aprirsi un vero e proprio spiraglio. D’altro canto bisognerà vedere se Thiago Motta appoggerà l’idea di Giuntoli poiché anche in questo caso la differenza tra l’attaccante titolare (Vlahovic) e Raspadori è chiara e questo potrebbe essere sia una cosa negativa sia positiva, dato che Thiago Motta potrebbe decidere di cambiare in corsa o in base alla partita la tipologia di centravanti da impiegare.