Dusan Vlahovic è reduce da quattro gol nelle ultime due gare: Thiago Motta controcorrente in conferenza stampa
La doppietta contro il Genoa in campionato, poi quella contro il Lipsia che ha regalato la rimonta ed i tre punti alla Juventus. Quattro gol in quattro giorni, l’argento vivo addosso e prove scintillanti per l’attaccante sempre nel mirino della critica e nell’occhio del ciclone.
Il centravanti serbo, nella scorsa stagione, ha faticato anche e soprattutto per un gioco che lo penalizzava e non esaltava quindi le sue qualità. L’arrivo di Thiago Motta in panchina, il passaggio al 4-2-3-1 e ben tre calciatori offensivi alle sue spalle sembravano aver dato la svolta, soprattutto visto l’inizio di campionato sfavillante del bomber.
Le quattro gare di astinenza e prestazioni sottotono, però, avevano nuovamente aizzato le polemiche attorno a lui, anche per un contratto da ben 12 milioni di euro netti a stagione, fino al giugno 2026. Come Araba fenice, però, è rinato dalle sue ceneri ed ha spinto la Juve verso due vittorie pesantissime tra Serie A e Champions League.
Dusan Vlahovic, Thiago Motta si espone
Dusan Vlahovic vuole ora continuare su questa strada, mettendo fine ad ogni tipo di polemica. D’altronde sarebbe solo una gioia per Thiago Motta ed i tifosi bianconeri, considerato come al momento sia l’unica punta a disposizione del tecnico visto il nuovo infortunio e l’operazione a cui si è sottoposto Milik. E proprio l’allenatore, in conferenza stampa, su Milik è stato chiaro. “Quando si verificano assenze un po’ più lunghe – ha spiegato – come squadra dobbiamo dare qualcosa in più” ha sottolineato l’allenatore.
Chiaro il riferimento allo stesso Vlahovic ma anche ai calciatori fin qui utilizzati come falso nueve, come Weah o Ceonceiçao. E l’allenatore si è anche esposto su Vlahovic. “Sempre detto che sia un leader positivo nella squadra” ha sostenuto in conferenza stampa.
“Oggi un attaccante – ha poi proseguito con la sua analisi – deve pensare alla squadra e non ai gol, è ciò che sta facendo lui dal primo giorno. Lui dà l’esempio tutti i giorni, si impegna per se stesso e per i compagni. Vogliamo sempre vedere dei giocatori così, fino ad oggi è un esempio per la squadra”.
Insomma, parole al miele per l’attaccante serbo che se sta in forma sa essere devastante come pochi attaccanti al mondo. E Motta sa bene come le fortune della Juve passino anche e soprattutto dai suoi piedi e dai suoi gol.