Domani la Juventus giocherà contro il PSV Eindhoven nel debutto di Champions League: l’avversario ha le idee chiare
Poco meno di 24 ore e la Juventus scenderà in campo per il debutto nel nuovo format della Champions League. Dopo un anno di assenza, quindi, i bianconeri tornano nell’Europa che conta ed ospitano all’Allianz Stadium un avversario abbordabile. Ci riferiamo al PSV Eindhoven che non è certo tra le formazioni più accreditate in questa edizione.
Sarà fondamentale partire con il piede giusto, anche perché l’obiettivo dei bianconeri è senza dubbio centrare almeno gli ottavi di finale. Un successo, poi, scaccerebbe come d’incanto le prime critiche piovute su Thiago Motta e sui calciatori dopo il deludente pareggio di Empoli.
Riscatto è la parola chiave per la Juve che poi sabato affronterà il Napoli dell’ex Antonio Conte lanciato in campionato dopo il successo sul Cagliari. Al momento, però, l’attenzione è tutta rivolta alla gara di Champions League ed a fare risultato senza dubbio alcuno contro la capolista dell’Eredivisie, con 15 punti conquistati in cinque partite.
Juve, le parole di Schouten su Thiago Motta
Di certo il PSV Eindhoven non arriverà a Torino in gita di piacere, anzi. L’obiettivo è giocarsi le proprie carte provando anche a fare risultato in quel dell’Allianz. Nella conferenza stampa della vigilia, nelle fila olandesi ha parlato Jerdy Schouten, uno dei pilastri del club biancorosso e conoscitore del calcio italiano per aver militato nel Bologna.
“Non credo che la Juve giochi un calcio italiano – ha spiegato il centrocampista – è spesso difensivo e legato al catenaccio e nell’analisi dello stesso non vedo una grande utilità perché la formazione di Thiago Motta ha un approccio diverso“.
Il centrocampista ha quindi elogiato il gioco dei bianconeri, con il 4-2-3-1 di Motta che ha dato sicuramente una dimensione più internazionale alla squadra. “Sarà una gara entusiasmante, ne sono sicuro, anche perché la Juve sarà motivata visto che da un po’ non gioca la Champions League” ha poi ricordato l’ex centrocampista del Bologna.
Schouten ha anche toccato il momento della squadra. “Ci sarà tensione, sappiamo cosa ci aspetta ma siamo pronti” ha spiegato sostenendo come per lui sarà emozionante sfidare Thiago Motta che l’ha allenato ai tempi di Bologna. “Il nostro compito sarà impedirgli di imporre il suo gioco come vuole sempre. C’è una somiglianza in questo con Bosz perché anche lui mira a dominare il gioco“. Si preannuncia, quindi, una gara davvero interessante.