Le parole di Francisco Conceiçao come nuovo calciatore della Juventus: la conferenza stampa di presentazione dell’esterno lusitano
Il debutto ufficiale con la maglia bianconera è già arrivato per Francisco Conceiçao: l’esterno è sceso in campo contro la Roma nell’ultima giornata di campionato prima della sosta ma ora è pronto ad esternare i suoi pensieri ed a farsi conoscere alla stampa ed ai suoi nuovi tifosi nella conferenza di presentazione che prenderà il via a partire dalle 14.
SULL’ACCOGLIENZA – “Mi trovo molto bene qui, sono stato accolto bene dallo staff ed anche i compagni fanno fatto lo stesso. Ora punto alla continuità”.
SULLA SCELTA DELLA JUVE – “Quando chiama la Juve è ovvio che vuoi firmare il più rapidamente possibile e così è andata. Volevo venire qui per aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Sono certo di aver preso la giusta decisione”.
SU CRISTIANO RONALDO – “Non ho ancora parlato con lui ma lo farò sicuramente. CR7 è un punto di riferimento e sono molte le conicidenze. Mi rivedo in lui, nella voglia di migliorare sempre. Sono così anch’io”.
SU SERGIO CONCEICAO – “Del calcio italiano ne ho parlato con mio padre. Mi ha detto che è competitivo e lo sarà sempre, anche se lui ha giocato vent’anni fa. La Serie A è uno dei migliori campionati al mondo, c’è grande qualità perché giocano sempre i migliori ed è un torneo perfetto per mettere le mie qualità in mostra”.
SULLE CARATTERISTICHE – “I miei tratti principali sono la capacità di osare dentro il campo, il dribbling e l’uno contro uno. Per quanto percepito fin dall’inizio, sono sicuro che con Thiago Motta migliorerò tanto”.
SU THIAGO MOTTA – “Mi porterà ad un livello successivo e da quello che imparerò qui alla Juve potrò attingere”.
SULLO STADIUM – “Nel 2021 ero qui per la gara di Champions League tra la Juventus ed il Porto però era nel periodo Covid e non ho potuto percepire l’atmosfera dello stadio. L’ho percepita contro la Roma, ho sentito l’appoggio dei tifosi e che la forza della squadra arriva da questo. Ed è fondamentale per una squadra del genere”.
I FIGLI D’ARTE ALLA JUVE – “I paragoni con mio padre ci sono ma non do peso a queste cose. Voglio fare il mio percorso anche se sono orgoglioso di quanto fatto da mio padre”.
SULLA CONDIZIONE FISICA – “Lavoro giorno dopo giorno per tornare quanto prima. Non è nulla di grave e quindi sono tranquillo. La mia posizione in campo spetta al mister deciderla, io voglio solo aiutare la squadra. A destra, però, sono a mio agio”.
ANCORA L’ACCOGLIENZA – “Sono stato accolto bene da tutti, i compagni sono stati calorosi. Per una questione di lingua ho però parlato maggiormente con i brasiliani”.