A Budapest l’Italia batte Israele con il punteggio di 2-1: le prestazioni dei calciatori bianconeri in campo e le parole di Gatti nel postgara
Alla Bozsik Arena di Budapest l’Italia si è imposta con il punteggio di 2-1 contro Israele. Gli Azzurri sono così in testa al girone 2 della Lega A a punteggio ieno. Sei punti in due gare per l’Italia che ha così replicato il 3-1 rifilato alla Francia. Cinque reti all’attivo e due al passivo, un buon principio in vista del prosieguo del cammino dell’Italia.
Ed è sicuramente un buon punto di partenza dopo Euro ’24: la delusione del campionato disputato in Germania sembra ormai un ricordo anche se non ci si può certo sedersi sugli allori. Tra un mese, quando si tornerà nuovamente in campo, l’Italia dovrà confermare qunto visto in questi primi due appuntamenti della rassegna continentale.
In campo, con l’Italia, ha giocato dal 1′ il bianconero Gatti dopo aver visto dalla panchina i compagni trionfare a Parigi. Scelto al posto di Giovanni Di Lorenzo, il bianconero ha iniziato la sua gara con una scivolata quasi fondamentale su Abada. Una prestazione sufficiente macchiata, però, da una vera e propria ingenuità: ha infatti rimediato un cartellino giallo davvero evitabile per aver allontanato un pallone.
Israele-Italia, l’annuncio di Gatti: parole da leader per il centrale
In queta competizione, d’altronde, già dopo il primo giallo si va in diffida. Rispetto alla gara contro la Francia, è partito dalla panchina Cambiaso: l’esterno è poi entrato al 63′ ed ha rispettato le consegne del CT piazzandosi sulla corsia destra ed agendo a tutta fascia. Non utilizzato, invece, Nicolò Fagioli: il regista bianconero non è entrato in campo, con Spalletti che ha optato per altre scelte anche a gara in corso.
Al termine della gara Gatti ha anche rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport. “Era importante dare continuità al risultato di 3 giorni fa, era importante vincere. Siamo in testa, ma il girone è ancora lungo” ha spiegato il difensore bianconero. Per Gatti, però, c’è anche un rammarico. “Dispiace per il gol incassato, nato da un calcio piazzato che secondo me non era da assegnare. Era però importante vincere“.
Inevitabile realizzare un paragone con Euro 2024, il nefasto campionato che ha visto gli Azzurri uscire agli ottavi di finale. Gatti faceva parte di quella spedizione. “Cos’è cambiato rispetto agli Europei? E’ ancora presto, la delusione è stata grandissima ed ora dobbiamo mettere mattoncino dopo mattoncino” ha concluso il difensore.