Il centravanti spagnolo ha rilasciato nei giorni scorsi alcune dichiarazioni sul suo futuro: oggi l’annuncio
Queste prime settimane di giugno stanno confermando come la volontà della Juventus sia quella di tornare a fare la voce grossa in Italia ed anche in Europa. La Vecchia Signora sta dando vita ad una vera e propria rivoluzione, iniziata con l’arrivo di Thiago Motta e che continuerà con gli arrivi di diversi giocatori. La società proverà a rinforzare l’organico bianconero in tutti i reparti, con il centrocampo in cima alla lista delle priorità ma con uno sguardo anche in zona offensiva.
Non è scontata infatti la permanenza di Moise Kean e visti i recenti problemi di Milik ed in generale la sua inaffidabilità fisica, Giuntoli sta dando uno sguardo anche al mercato delle punte per offrire un’alternativa di qualità al solo Dusan Vlahovic: Alvaro Morata rappresenta in questo senso un’ottima soluzione e da questo punto di vista, Paolo Bargiggia ha importanti novità.
Mercato Juventus, Morata non sente la fiducia a Madrid
Dal ritiro della Spagna infatti il centravanti dell’Atletico ha manifestato la sua inquietudine a Madrid: “Se vedo che vogliono comprare 8 attaccanti, immagino di non essere più la priorità del club. Ho 31 anni e non posso restare all’Atletico per non giocare e non essere una priorità” ha dichiarato l’ex Real.
Morata si vede fuori dalla Spagna per motivi ambientali, denunciando una situazione insostenibile per la sua famiglia: “Considerando la mia vita, la miglior situazione per me sarebbe andare a giocare fuori dalla Spagna, i miei figli non capiscono perché molta gente abbia così tanta rabbia contro il loro papà“.
Secondo Paolo Bargiggia Morata tornerebbe in Italia solo per la Juventus e non vorrebbe altre squadre, nonostante le indiscrezioni della scorsa estate che volevano lo spagnolo vicino a vestire la maglia dell’Inter. Sempre secondo il noto giornalista però, la Juventus non sarebbe interessata a riprendere il capitano delle furie rosse.
Morata infatti sarebbe fuori target sia per motivi anagrafici, 32 anni da compiere ad ottobre, sia per motivi economici, dato il pesante contratto da oltre 5 milioni corrispostogli dall’Atletico Madrid.
Lo spagnolo sta vivendo una situazione difficile in patria e nonostante non sia un “vecchio” crede possa essere il suo ultimo torneo con la Spagna: “Potrebbe essere il mio ultimo grande torneo con la nazionale. Da noi si critica sempre: se ami il calcio e sei spagnolo perché non vuoi che la tua nazionale vinca? Non capisco”.