Juventus, cambiamento epocale in Coppa Italia dopo il trionfo: la svolta

Novità in vista, per la competizione, a partire dalla prossima edizione: cambiamento importante nel regolamento 

La Coppa Italia 2023/24 si è conclusa da diverse settimane: una gara, quella tra la Juventus e i nerazzurri dell’Atalanta, che ha consegnato ai bianconeri la quindicesima coccarda tricolore, garantita dalla rete in avvio di match di Dusan Vlahovic che, in maniera abilissima, si è sottratto alla marcatura dell’atalantino Hien depositando in rete e battendo Carnesecchi.

La finale rimarrà nella storia, probabilmente, come l’ultima gara da tecnico della Juventus di Massimiliano Allegri, l’ultima di 420 gare in bianconero.
Una serata di luci e ombre per il tecnico che è comunque entrato nella storia della competizione: Allegri infatti è diventato l’allenatore più vincente nella storia della Coppa Italia con ben cinque trionfi, scavalcano Mancini ed Eriksson fermi a quattro.

Questa edizione sarà quindi ricordata sotto molteplici aspetti ma in vista della prossima è stato già disposto un cambiamento significativo al regolamento della competizione, una modifica a cui le squadre faranno sicuramente riferimento in vista della preparazione ai match futuri.

Coppa Italia, rimossi i tempi supplementari fino ai quarti di finale

La Lega Serie A, nella giornata di oggi, ha pubblicato quello che sarà il regolamento della competizione per le prossime tre stagioni. La modifica più importante è sicuramente quella relativa all’eliminazione dei tempi supplementari, in caso di parità al termine dei 90 minuti, per tutte le partite in gara secca, dai turni preliminari ai quarti di finale.

La disputa dei tempi supplementari è stata invece mantenuta per le semifinali e anche in finale, nonostante sia anch’essa gara secca:”In questi casi le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità l’arbitro provvede a far battere i tiri di rigore.”

Coppa Italia, addio ai supplementari
Vlahovic, protagonista indiscusso della finale 2023/2024 (ansa) SpazioJ.it

Un cambiamento significativo che comporterà sicuramente un approccio diverso durante i match: è possibile infatti che taluna delle squadre impegnate, in caso di parità nella fase finale del match, tenterà di speculare cercando di protrarre la sfida, nelle fasi in cui vigerà tale modifica, ai tiri di rigore.

Nell’ultima edizione del torneo ben 8 match, tra i turni preliminari e i quarti di finale, si sono decisi ai tempi supplementari, eventualità che non sarà più possibile a partire dalla prossima edizione con la modifica posta in essere al regolamento.
La Juventus prenderà parte alla competizione, in quanto detentrice del trofeo, a partire dagli ottavi di finale con l’obiettivo di aggiungere un ulteriore trofeo alla propria bacheca.

Gestione cookie