Caso Ronaldo, la risposta della Juventus: il comunicato ufficiale

Dopo la decisione presa dal Collegio Arbitrale sulla vicenda Ronaldo, la Juventus ha diramato un comunicato ufficiale dove spiega la propria posizione.

Poche ore fa, a Torino è arrivata come un fulmine a ciel sereno la decisione presa dal Collegio Arbitrale sul caso stipendi che vedeva al centro della polemica Cristiano Ronaldo. CR7 aveva fatto causa alla società bianconera chiedendo quasi il doppio della cifra degli stipendi mai pagati durante il periodo del Covid. La richiesta del giocatore portoghese era di 19,5 milioni di euro, ma secondo i giudici dell’arbitrato anche lo stesso attaccante avrebbe avuto un concorso di colpa. Dunque la cifra che la Juventus deve pagare è pari a 9.774.166,66.

Carta Ronaldo: il comunicato ufficiale della Juventus

La Juveha reso noto, poco fa un comunicato ufficiale dove ha preso atto della decisione presa dal Collegio Arbitrale FIGC sulla sentenza relativa a Cristiano Ronaldo. Il club bianconero si è comunque riservato il diritto di valutare eventuali azioni per la propria tutela.
Caso Ronaldo: il comunicato della Juventus
Comunicato ufficiale della Juve: la risposta al caso Ronaldo (lapresse) spazioj.it
Di seguito le parole diramate dalla società bianconera:

“Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”), con riferimento al giudizio arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro (“Ex Tesserato”) nei confronti della Società, comunica che in data odierna il Collegio Arbitrale ha trasmesso alle parti il lodo reso nella controversia.
Gli Arbitri, con decisione a maggioranza, hanno riconosciuto la validità dell’accordo di riduzione dei compensi dell’Ex Tesserato nella stagione sportiva 2020/21 e rilevato l’assenza di alcun accordo di integrazione concluso tra le parti, ritenendo, dunque, che la c.d. “carta Ronaldo” non abbia alcun effetto vincolante; pertanto, hanno rigettato le domande dell’Ex Tesserato di nullità dell’accordo di riduzione dei compensi e di adempimento dell’accordo di integrazione; hanno altresì rigettato la domanda di annullamento dell’accordo di riduzione dei compensi, rilevando l’assenza di dolo in capo alla Società, la cui condotta non ha inciso sulla volontà dell’Ex Tesserato di sottoscrivere il predetto accordo di riduzione; hanno accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma
pari a circa Euro 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa Euro 19,6 milioni).
La Società, anche con il supporto dei propri legali, sta esaminando la decisione del Collegio Arbitrale, riservandosi ogni valutazione e iniziativa a tutela dei propri diritti.
Per informazioni sui procedimenti arbitrali instaurati dall’Ex Tesserato, entrambi definiti, si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale al 30 giugno 2023, disponibile sul sito internet della Società (www.juventus.com, sezione Club, Investitori, Bilanci e Prospetti, Bilanci e Relazioni)”.

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