Napoli-Juve, vergogna al Maradona: “Mi hanno sputato addosso”

È sconcertante quanto accaduto allo stadio Diego Armando Maradona in Napoli-Juventus. Il racconto dell’oncologo, Paolo Ascierto, è da brividi.

Il big match andato in scena domenica scorsa allo stadio Diego Armando Maradona tra il Napoli di Francesco Calzona e la Juventus di Massimiliano Allegri si è concluso con una vittoria azzurra per 2-1. Il successo ai danni dei bianconeri ha mandato in visibilio tutto il popolo partenopeo, mantenendo vive le speranze per la corsa Champions. Tra i presenti sugli spalti c’era anche il dottor Paolo Ascierto, divenuto uno dei volti noti nell’ambito medico grazie all’ottimo lavoro di ricerca svolto nel 2020 per la lotta contro il Covid-19. Il dottore di origini napoletane, ma di fede juventina, è stato vittima di un episodio alquanto deplorevole.

Oltre agli insulti rivolti all’ex ds Cristiano Giuntoli al momento del gol vittoria dei partenopei, un altro episodio ha caratterizzato la sfida disputata all’ombra del Vesuvio. Il successo del Napoli è andato a cozzare con un atto vergognoso avvenuto ai danni Paolo Ascierto, direttore dell’Unità di Melanoma, Immunoterapia oncologica e Terapie innovative presso l’ospedale Pascale.

Vergogna al Maradona: il racconto di Ascierto

Prima del fischio d’inizio di Napoli-Juventus, l’oncologo Paolo Ascierto è stato protagonista di una terribile disavventura. La dinamica della situazione avvenuta allo stadio Maradona è stata raccontata dallo stesso medico napoletano, attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’.

Il racconto di Ascierto
Ascierto vittima di un episodio sconcertante prima di Napoli-Juventus – (LaPresse) SpazioJ.it

Paolo Ascierto ha spiazzato tutti con il suo racconto:Ero allo stadio per Napoli-Juventus quando un tifoso mi ha riconosciuto e ha ben pensato di sputarmi. Ero in fila per entrare in Tribuna Posillipo ed ho lasciato passare una persona che era al mio fianco: è stato in quel momento che un signore, sulla cinquantina circa, si è accorto di me e mi è venuto incontro per sputarmi addosso. La mia fede juventina da napoletano è nota, ma questa volta mi si è ‘ritorta contro’. Avrei preferito che mi prendesse goliardicamente in giro sulla partita e sulla mia squadra del cuore piuttosto che tutto questo”.

Nonostante ciò, Paolo Ascierto ha deciso di non presentare denuncia: Non credo che denuncerò. Il tutto si è svolto in attimi veloci, ho avuto giusto il tempo di vederlo in faccia di sfuggita. Intorno a me nessuno si è accorto dell’accaduto, soltanto mio figlio. Se non ci fosse stato lui mi sarei girato e sarei tornato a casa. Fortunatamente, molti altri tifosi mi hanno dimostrato la loro solidarietà una volta venuti a conoscenza dell’accaduto”.

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