Juventus, brutte notizie per Allegri: un titolare in dubbio per Napoli

Brutte notizie dalla Continassa. A tre giorni da Napoli-Juventus, il bianconero rimane in forte dubbio per la gara del “Maradona”.

Tramontato il sogno scudetto, laJuventusvuole blindare il prima possibile la qualificazione alla prossima Champions League.Il successo in extremis contro ilFrosinonefirmatoRuganiha dato maggiore tranquillità all’ambiente bianconero, che però deve continuare a macinare. Il calendario che attende laSignoraè tutt’altro che agevole. La prima tappa del tour de force vede la truppa diAllegriprotagonista al“Maradona”.

Vlahovice compagni dovranno vedersela con unNapolirivitalizzato dal ritorno di un superOsimhen,reduce da una tripletta rifilata alSassuolo.La classifica non sorride agli uomini diCalzona, che cercano punti preziosi per raggiungere la zona Europa. A tre giorni dal big match la situazione alla Continassa non è delle migliori. Massimiliano Allegridovrà volare alla volta del capoluogo campano senza alcuni dei suoi pilastri. Domenica sera non saranno infatti della partita WestonMcKennie, AdrienRabiote quasi sicuramente ancheDanilo. Dall’infermieria giungono inoltre aggiornamenti sulle condizioni diFederico Chiesa.

Juventus, la situazione infortunati preoccupa: il bollettino

Come sottolineatoRomeo Agrestisul proprio profiloX,l’azzurro ha lavorato ancora a parte dopo la botta inflitta da AlexSandronell’allenamento di ieri. L’attaccante è alle prese con una contusione al piede destro. Secondo il giornalista il numero 7 sente ancora dolore e la sua presenza contro i partenopei è sempre più a rischio.

Chiesa si allena a parte
A forte rischio la presenza di Chiesa contro il Napoli (LaPresse) – spazioj.it

Presumibilmente il reparto avanzato sarà quindi affidato aVlahoviceYildiz,conMilikpronto a subentrare contro la sua ex squadra. Tanta sfortuna, invece, perChiesa.Prosegue il calvario dell’exFiorentinache, dopo un inizio di stagione promettente, ha faticato a trovare continuità di rendimento. Il bottino personale recita sei gol (di cui quattro siglati nelle prime cinque giornate) e due assist in 22 apparizioni traSerie AeCoppa Italia.

Nelle prime settimane di campionato il tandem con Vlahovicsembrava funzionare alla grande. Ma dopo la sgasata iniziale il rendimento dell’azzurro è andato in calando. Il ruolo di seconda punta continua a non esaltare il 7 di Allegri. Per di più, a partire da dicembre, l’attaccante si è dovuto arrendere a quello che da anni è il suo tallone d’Achille: la condizione fisica. Una stagione costellata da infortuni e prove sottotono non soddisfano né laJuventusné tanto meno la Nazionale diLuciano Spalletti,a pochi mesi dagli Europei in Germania.

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