La Juve è ancora alle prese con l’emergenza infortuni, che in queste ultime ore avrebbe aperto le porte del J Medical a due giocatori
Non poteva presentarsi alla sosta natalizia in maniera migliore la Juve, che grazie alla vittoria ottenuta ieri sul campo del Frosinone riesce a restare nella scia dell’Inter, uscita anch’essa vittoriosa dal confronto con il Lecce nel pomeriggio di ieri. C’è da registrare anche il passo falso del Milan, che ora rimette un distacco dai bianconeri di 7 punti. La sfida dello Stirpe è stata decisa dall’astro nascente Kenan Yildiz, che con una vera e propria magia ha realizzato la sua prima rete con la maglia della Juve e anche in Serie A.
Tocco sublime di esterno ad eludere l’intervento di ben 3 giocatori ciociari rientrando verso l’aria di rigore e presentandosi da solo davanti a Turati, battendolo con un missile sul primo palo che non ha lasciato scampo all’estremo difensore avversario. Ma quella di ieri è stata anche la giornata di Dusan Vlahovic, che è tornato al gol dopo il digiuno che durava dalla sfida contro l’Inter e che, ne ha fatto anche un altro ma che è stato annullato in un secondo momento dal VAR per posizione di fuorigioco.
Juve, emergenza infortuni in vista della Roma: le condizioni di Locatelli, Alex Sandro e Mckennie
L’attaccante serbo è riuscito a sbloccarsi, forse, nel suo peggior momento e ora il desiderio di tutti i tifosi juventini è quello di poter continuare ad assistere alle sue reti con continuità, cosa che a lui è sempre mancata sin da quando è arrivato all’ombra della Mole. Ci sono però anche altri episodi da analizzare nella sfida dello Stirpe, con Max Allegri che è stato costretto a dei cambi forzati a causa dell’infortunio di alcuni calciatori. Il primo ad alzare bandiera bianca è stato Alex Sandro, sostituito da Gatti al 28° minuto di gioco a causa di un risentimento muscolare, che potrebbe essere della stessa entità di quello dal quale era appena guarito.
Situazione che ha dovuto affrontare qualche minuto più tardi anche Manuel Locatelli, che dopo un contrasto di gioco con Barrenechea si era rivolto alla panchina, venendo rimpiazzato ad inizio ripresa da Nicolussi Caviglia, che con ogni probabilità giocherà titolare nella sfida contro la Roma qualora l’ex Sassuolo non dovesse farcela. A preoccupare però sono anche le condizioni di Mckennie, che nel corso del primo tempo si era accasciato al suolo in un paio di occasioni e al momento dell’infortunio di Locatelli si era avvicinato ad Allegri per consultarsi con lui. La sua presenza in campo però è durata per tutta la partita, uscendo poi zoppicando dal terreno di gioco. Campanello d’allarme in vista della Roma, con gli ultimi accertamenti che sono attesi nelle prossime ore.