Juventus, nuova bufera: “Questo è terrorismo”

Bufera Juventus dopo il match. “Questo è terrorismo”, arriva l’accusa e scoppia il caso

In casa Juventus non è stato affatto un fine settimana facile. Dopo il pareggio con il Genoa, nella gara di venerdì allo Stadio Marassi, la tifoseria bianconera non è rimasta soddisfatta di come la squadra ha interpretato il secondo tempo e si aspettava qualcosa in più in fase realizzativa. Il rigore trasformato da Federico Chiesa non è servito per regalare a mister Massimiliano Allegri i 3 punti, perché a firmare il gol dell’1-1 è stato Gudmundsson, che si è rivelato uno dei migliori in campo.

Nonostante il solo punto ottenuto non soddisfi l’ambiente bianconero, la gara con il Genoa ha rappresentato l’undicesimo risultato utile consecutivo. L’ultima sconfitta risale al 23 settembre contro il Sassuolo, che ha sconfitto i bianconeri per 4-2. Dopo quella gara, la Juventus ha intrapreso un vero e proprio filotto di ottimi risultati che la portano momentaneamente al secondo posto in classifica, a -4 dall’Inter. Il club nerazzurro ha potuto effettuare la prima fuga grazie alla vittoria di domenica sera contro la Lazio, con i gol di Lautaro Martinez e Marcus Thuram.

Malinovsky, la moglie condanna le frasi indecenti sui social dopo Genoa-Juve

Gli episodi arbitrali hanno fatto molto discutere il web in occasione della gara tra Genoa e Juventus. Il rigore non assegnato dopo il tocco di Bani con il braccio e l’entrata killer di Malinovskyi hanno scatenato non poche polemiche sui social e alcuni leoni da tastiera ne hanno approfittato per sfogare la loro maleducazione sui profili social del calciatore ucraino e della moglie, con espressioni del tutto ignobili e totalmente inappropriate.

Juventus: Bufera social dopo il Genoa
La moglie Ruslan Malinovskyi furiosa per i post social- ANSA – spazioj.it

Roksana, coniuge dell’ex trequartista dell’Atalanta, si è sfogata sui social attraverso una storia Instagram e ha deciso di condividere alcuni dei messaggi più brutti ricevuti. “Quanto ho goduto il 24 febbraio del 2022”, questo uno dei messaggi pubblicati, in chiaro riferimento alla Guerra che ha visto coinvolto il popolo ucraino.

“Non importa se sei un tifoso della Juventus o una semplice persona. Quando vedi questo, capisci che il nostro mondo sta andando in discesa. Quando a causa di un episodio di gioco involontario, una persona sostiene l’omicidio di persone e bambini in un altro Paese. Questo è terrorismo”.

Uno sfogo durissimo verso chi ha usato un argomento delicato come la situazione in Ucraina senza alcun motivo. “In ogni partita puoi contare 2-3 falli di questo tipo, ma non significa che il calciatore voglia far male apposta”. Questa l’ultima frase della moglie di Ruslan Malinovskyi.

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