Federico Chiesa, attaccante della nazionale, ha parlato dei prossimi impegni dell’Italia dal ritiro di Coverciano.
La Juventus è andata a riposo per via della pausa nazionali. Tuttavia diversi giocatori bianconeri, esclusi i lungodegenti, Locatelli e Miretti, sono arruolati con le proprie selezioni. In particolare Federico Chiesa è uno degli uomini simbolo degli Azzurri ed ha parlato dell’Italia e del rapporto con Spalletti.
Italia, parla Chiesa
L’attaccante della Juventus ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista del doppio impegno Azzurro. Impegno, con Macedonia ed Ucraina, che sarà fondamentale per la qualificazione dell’Italia al prossimo europeo. Chiesa ha toccato diversi temi, tra cui la necessità di trovare il pass per la kermesse continentale ed il rapporto con Luciano Spalletti.
L’attaccante bianconero è partito dal significato di giocare per la maglia Azzurra:
“In Nazionale porti con te grande responsabilità. Purtroppo nelle ultime uscite non c’ero, ma ora sono felice di essere qua. Domani è fondamentale per la qualificazione”.
Dopodiché Chiesa ha parlato del nuovo gruppo dell’Italia:
“Siamo un giusto mix di nuovi e di giocatori che hanno vinto l’Europeo. Però ci dobbiamo qualificare se no parliamo del nulla. Siamo l’Italia, dobbiamo qualificarci. Scenderemo in campo consapevoli di voler raggiungere l’obiettivo”.
L’attaccante ha poi toccato il tema Spalletti, raccontando cosa è cambiato dalla gestione precedente:
“Per un esterno le indicazioni sono sempre le stesse. In Europa soprattutto servono per l’uno contro uno e per creare la superiorità numerica. Cambia qualcosa a centrocampo, ma davanti i movimenti sono quelli. Il mister chiede tanto, speriamo di replicare in campo”.
Infine Chiesa ha parlato delle proprie condizioni:
“Io mi sento bene. Purtroppo lo scorso ritiro mi sono portato dietro questa piccola lesione che non mi ha permesso di allenarmi per 10-12 giorni. Domani si può chiudere un cerchio, ma dipende da noi. Nessuno ci regalerà nulla”.
Queste le parole di Chiesa per Sky Sport dal ritiro della Nazionale, in vista degli impegni con Macedonia ed Ucraina.