All’ex bianconero non è piaciuta la partita giocata dalla Juventus: un commento in particolare ha attirato l’attenzione dei tifosi.
La vittoria della Juventus per 1-0 in casa della Fiorentina fa ancora parlare nei salotti televisivi. Un match che è stato a serio rischio alla vigilia, con la decisione di disputarlo che ha creato tantissime polemiche da parte dei tifosi della Viola. Per la Curva Fiesole, che ha disertato la gara, era inaccettabile giocare con la Toscana in ginocchio per l’ennesimo disastro climatico che ha fatto vittime e danni.
Tornando al calcio giocato, la vittoria bianconera ha fatto parlare tanto per il modo in cui è arrivata. La Juve ha segnato dopo soli 10 minuti grazie al primo gol in bianconero del giovane Fabio Miretti. Da lì è sembrato che la Juve volesse difendere a tutti i costi il risultato, chiudendosi in difesa e lasciando il possesso palla alla Fiorentina. Le statistiche parlano chiaro: 68% possesso palla della Fiorentina contro il 32% della Juve; 25 tiri effettuati dalla squadra di Italiano contro i 4 bianconeri.
L’ex Juve non è tenero nel giudicare la prestazione
Eppure i tre punti li ha conquistati la Juve di Max Allegri. Il dibattito verte proprio su questo: meglio vincere 1-0 in questo modo o andare di “bel gioco” rischiando la sconfitta? Allegri è il maestro degli 1-0 e della fase difensiva, i tre punti valgono tre punti, che sia con calcio champagne e cinque gol di scarto o con un semplice 1-0 di misura. Ma questo modo di giocare non è stato accettato da tutti.
L’ex calciatore, tra le altre anche della Juventus, Paolo Di Canio, oggi opinionista a Sky Sport, non ci è andato giù leggero nel commentare la partita vinta contro la Fiorentina: “Quella della Juve è sembrata una vittoria di una squadra che si deve salvare contro una grande squadra che deve vincere a tutti i costi. Dico per l’atteggiamento visto che non è mai uscita dall’area di rigore. La Fiorentina non ha mai dato l’idea di poter segnare”.
Di Canio si complimenta con la Juve per il modo di difendere, ma l’espressione “squadra che deve salvarsi” non ha di certo fatto piacere ai tifosi bianconeri. L’ex Lazio ha però criticato anche la Fiorentina: “Sono stati imprecisi. Difficile muoversi con tanta densità in area, i giocatori erano però già fermi lì, non hanno mai provato l’anticipo e non c’era nessun centrocampista che si inserisse, anche perché non c’è nessuno con queste caratteristiche”.