Le inaspettate dichiarazioni del tecnico bianconero dopo la vittoria arrivata allo scadere.
La Juventus si gode il primato in classifica, a quota 23 punti – in attesa che Inter e Milan scendano in campo.La vittoria di ieri sera è stata decisiva, più che sofferta ma alla fine arrivata al 97esimo minuto grazie al giovane Cambiaso che si è abilmente avventato sulla sfera di gioco in seguito al palo di Milik. Durante il match, i bianconeri avevano trovato la gioia del gol per ben due volte con Moise Kean, ma il VAR ha annullato il vantaggio juventino a causa dapprima di un incredibile fuorigioco – che ha prontamente fatto il giro dei social – e successivamente di un fallo.
Con il successo di ieri, la Vecchia Signora si candida prepotentemente a lottare per diventare campione d’Italia nonostante Max Allegri si sia più volte nascosto, dichiarando che l’obiettivo da raggiungere sia il quarto posto. Dopo anni di insuccessi i tifosi sognano la vittoria di un titolo, la squadra zebrata ha tutte le carte in regola per soddisfare i propri supporters.
Lo sguardo ora è rivolto al prossimo impegno di campionato, fissato domenica cinque novembre all’Artemio Franchi contro l’incantevole Fiorentina di Vincenzo Italiano. L’allenatore toscano dovrà preparare al meglio la sfida, i viola sanno come arrecare danno all’attuale capolista.
Allegri senza veli: “Ho un debole per Yildiz”
Nel corso delle consuete dichiarazioni post partita, Massimiliano Allegri ha analizzato le fasi salienti del match commentando l’operato dei suoi giocatori. In particolare sono risultate sorprendenti le parole sul classe 2005 Kenan Yildiz, subentrato a Rugani all’87esimo minuto di gioco:
“Ho un debole per lui” ha confessato il tecnico in diretta, sottolineando le principali caratteristiche del turco che ha offerto un importante contributo per raggiungere i tre punti. Il talento della Next Gen gode della fiducia di mister Max che non esita mai a mandarlo in mezzo al campo nonostante la giovanissima età.
Yildiz è considerato uno dei prospetti più interessanti del nostro campionato, vederlo con il pallone tra i piedi è una gioia per gli occhi. La sua intelligenza tattica gli consente di ragionare e giocare come se fosse un veterano, anche Allegri lo ha sottolineato affermando che “riesce a capire velocemente il gioco”. Se la Juventus è in prima classe, in solitaria, è anche grazie al gioiellino turco che è pronto a scalare le gerarchie. A riferirlo è Tuttosport.