Milan-Juve, Allegri nei ‘guai’: non può più farlo

Le ultime dichiarazioni riguardo la prossima sfida tra Milan e Juventus non lasciano dubbi: il tecnico livornese non avrebbe scelta

Il rientro dalla sosta per le nazionali regalerà subito un match di cartello. La gara tra il Milan e la Juventus sarà importante, seppur non ovviamente fondamentale, per la corsa Scudetto in quanto farà capire l’effettivo livello delle due compagini. Da un lato il Diavolo che vuole fortificare il primo posto, dimostrando di poter arrivare davvero davanti a tutti, e dall’altro la Vecchia Signora bisognosa di capire qual è il suo reale obiettivo.

Per molti (Pioli e Marotta su tutti) la Juventus, principalmente a causa della mancanza di impegni europei, ha tutte le carte in regola per prendersi il primo posto finale. Per altri invece l’organico a disposizione di Massimiliano Allegri non è al livello di quello delle milanesi o del Napoli campione d’Italia e per questo motivo l’obiettivo non può che essere il piazzamento in Champions League.

La partita di San Siro sarà quindi un banco di prova molto importante per i Bianconeri e dello stesso avviso è anche il noto giornalista Giovanni Guardalà, che ha inoltre evidenziato cosa accadrebbe se i piemontesi dovessero uscire con i tre punti dalla Scala del Calcio.

Guardalà sicuro: “In caso di vittoria non si potrebbe parlare di quarto posto”

Il giornalista, in collegamento con Sky Sport, ha presentato la sfida di domenica sera, facendo notare come con una eventuale vittoria il distacco tra le due squadre si ridurrebbe ad un solo punto e ciò mischierebbe notevolmente le carte in tavola:

Le squadre sono separate da quattro punti, con una vittoria la Juventus si porterebbe ad una sola lunghezza dal Milan e a quel punto sarebbe difficile per Allegri parlare di quarto posto. Una vittoria permetterebbe alla Juventus di poter parlare di lotta allo Scudetto.

Allegri è nei guai: non può più farlo
Giovanni Guardalà “avverte” la Juventus (ANSA) – spazioj.it

Le parole di Guardalà fanno capire come, a detta sua, un successo ai danni del Milan non potrebbe essere semplicemente considerato una vittoria di rilievo, ma bensì una vera e propria dimostrazione della forza della Juventus che a quel punto avrebbe l’obbligo di parlare espressamente di obiettivo Scudetto.

Le prime uscite stagionali, come già accaduto nella scorsa annata, sono state ricche di alti e bassi, non accettabili per poter puntare concretamente al titolo. È anche vero però che nelle prossime settimane il calendario delle avversarie diventerà più fitto e la Juventus potrebbe approfittarne.

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