Ultim’ora Pogba, slittano le controanalisi: la Juventus dovrà aspettare

I bianconeri ed il francese attendono il risultato delle controanalisi. Il verdetto sarà decisivo per chiarire il suo futuro. Gli scenari!

Gli ultimi giorni dei bianconeri si prospettano sempre più complessi. Nella giornata di domani vi sarà la sfida alla Lazio, primo big match del campionato per il club di Torino. Il caso Bonucci continua con varie dichiarazioni contro allenatore e società rilasciate dal 36enne. L’ultima grana è proprio il caso ‘doping’ legato a Pogba. La società ha dato piena fiducia al ragazzo ed è disposta ad attendere i risultati delle controanalisi per decidere come muoversi a riguardo.

Nella giornata odierna il francese sarà a Parigi nella prima udienza del processo contro il fratello maggiore, Mathias, accusato (insieme ad altri amici d’infanzia) di associazione a delinquere e tentata estorsione nei confronti di Paul. L’ennesima vicenda extracalcistica del numero 10 è piombata in questa settimana. La grana ‘doping’ rischia di chiudere in anticipo la carriera del calciatore. La società attende in attesa di novità dalle controanalisi.

Attesa dei risultati, le tre possibilità di Paul!

Paul Pogba avrebbe assunto, su indicazione medica di specialisti amici di famiglia, un integratore contenente il testosterone. Lunedì è stato sospeso in via cautelare ed adesso si attendono solo le controanalisi che, secondo ANSA, sono state spostate a giovedì 5 ottobre causa indisponibilità del perito del giocatore per il 20 settembre, data prevista inizialmente.

Caso Pogba, mercoledì le controanalisi: la Juventus attende
Attesa per i risultati delle controanalisi – LAPRESSE – spazioj.it

Tre gli scenari possibili in caso di risultato identico: archiviazione, patteggiamento o deferimento e processo sportivo. Il gesto del 30enne non sarebbe stato né volontario e tantomeno accidentale. La sua difesa sarà fondata sull’inconsapevolezza: il calciatore ignorava che l’integratore potesse contenere sostanze definibili dopanti. La legge, però, non ammette alcune forma di ignoranza e la buona fede non potrà di certo limitare i danni.

Il rischio è di un massimo di 4 anni di squalifica se l’intenzionalità sarà accertata, mentre prevede un massimo di 2 anni in base al grado di colpa e negligenza. I bianconeri sono dispiaciuti, rattristati ed al tempo stesso delusi dal calciatore. Non resta che attendere i risultati delle controanalisi.

La società valuterà come comportarsi con il giocatore. L’articolo 5 dell’accordo collettivo siglato da Lega Serie A, Aic e Figc prevede una sospensione del salario in questi casi. Se Pogba venisse squalificato i bianconeri potrebbero scegliere la strada della risoluzione del contratto e la strada del giocatore e della Juventus sarebbero così destinate a separarsi per sempre.

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