ULTIM’ORA – Addio Juventus, Bonucci non ci sta: si andrà per vie legali

Leonardo Bonucci non ci sta e dopo l’addio alla sua Juventus è pronto a farle causa. L’ex bianconero interverrà per vie legali: i dettagli.

La storia tra la Juventus e Leonardo Bonucci doveva avere un lieto fine in memoria dei tanti anni in cui il giocatore ha indossato la maglia bianconera, ma a quanto pare la decisione della società e dell’allenatore di considerare il difensore fuori rosa, all’ormai ex 19 della Juve non è piaciuta proprio per niente. Bonucci adesso è un giocatore dell’Union Berlino, ma si sa il giocatore si è sempre contraddistinto per il suo carattere forte sia dentro che fuori dal campo. L’ex bianconero non è mai stato uno che le manda a dire e infatti non si è dimenticato di come il club l’ha trattato in questi ultimi mesi.

Bonucci immaginava una fine diversa, voleva salutare i suoi tifosi all’Allianz come avevano fatto i suoi colleghi negli anni passati. Avrebbe voluto più tempo per metabolizzare, un tempo che secondo lui non gli è stato dato visto che da un giorno all’altro si è ritrovato ad essere fuori rosa senza capirne i reali motivi.

Bonucci fa causa alla Juventus: i dettagli

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio pochi minuti fa, proprio entro la mattinata di oggi 12 settembre, i legali del giocatore, Antonio Conte e Gabriele Zuccheretti, provvederanno a far partire un’azione giudiziaria che ha come richiesta quella di un risarcimento danni.

Bonucci fa causa alla Juventus
Bonucci contro la Juventus (lapresse) spazioj.it

La richiesta fatta dall’ex capitano alla Juventus è dovuta soprattutto alla presunta mancanza delle giuste condizioni di allenamento e di preparazione a cui è stato sottoposto nell’ultimo periodo, subendo inevitabilmente danni sia di natura professionale che soprattutto d’immagine.

Per Leonardo Bonucci, questa decisione non si tratta di una sorta di ripicca ne tantomeno il giocatore è intenzionato a dare il via ad una guerra personale, si tratta solo di una scelta presa restando fedele ai suoi principi di giocatore e di uomo. Per il difensore alcune cose successe in questi ultimi mesi sono inaccettabili, come per esempio il fatto di dover svolgere allenamenti serali in orari diversi rispetto a quelli dei compagni, senza mai incontrare lo staff tecnico. Ma anche il fatto di non avere accesso a palestra, piscina e ristorante. La scelta della società, secondo Bonucci non è stata dunque improvvisa ma bensì già premeditata, l’unico informato all’ultimo è stato proprio lui.

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