Empoli-Juventus, annuncio di Allegri in diretta: “Domani non ci sarà”

Terzo impegno di campionato per la Juventus, che domani affronterà l’Empoli al Castellani.

Tempo di vigilia per la Juventus. Domani sera, alle ore 20.45, i bianconeri saranno di scena allo stadio “Castellani” di Empoli. L’imperativo per la Vecchia Signora è ripartire dopo il deludente passo indietro di settimana scorsa contro il Bologna.

Di fronte gli azzurri di Paolo Zanetti, a secco di punti e gol nelle prime due giornate, che preparano lo scherzetto agli uomini di Allegri. Il tecnico bianconero ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Allegri avvisa la Juve: “Gara insidiosa ad Empoli”

Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Empoli.

Empoli-Juventus, la conferenza di Allegri
Allegri parla di Empoli Juventus

L’insidia di domani sono le insidie di sempre. Domani ad Empoli troveremo una squadra che gioca. Dovremo fare una partita solida e tecnica, non sottovalutando quella che è la squadra che troveremo di fronte.

Sulla difesa:

Non ho una difesa titolare, ho sei difensori centrali che sono tutti titolari. Domani giocheranno Bremer e Danilo, ho un dubbio tra Sandro e Gatti. Domani Szczesny non ci sarà, rientrerà dopo la sosta. Giocherà ancora Perin.

Perché non ha parlato a Bologna?

Non stavo tanto bene ed è andato Landucci ai microfoni, credo sia stata la prima volta in 20 anni.

Regista? Locatelli è il titolare e sta facendo bene, mi è dispiaciuto per i fischi… Può farlo anche Fagioli quel ruolo.

Su Vlahovic e Kostic:

Dusan sta bene, poi gli attaccanti dopo che fanno gol stanno sempre bene. Lo vedo sereno e sono tranquillo sulla stagione che potrà fare lui, come Kean, Milik e Chiesa. Kostic non ha giocato per scelta tecnica, magari domani gioca, è una questione di caratteristiche.

Sulle condizioni di Pogba:

In questo momento devo centellinarlo, ma è un calciatore che anche in pochi minuti può cambiare la partita, come abbiamo visto con la giocata per l’assist di Iling.

Chi è la favorita?

La favorita è sempre chi vince l’anno prima, quindi il Napoli che ha un attaccante straordinario come Osimhen che sposta gli equilibri. Poi anche Inter e Milan sono attrezzate.

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