La Juventus, definita la cessione di Kulusevski, si prepara a numerosi altri addii. Un attaccante si prepara a dire addio ai bianconeri.
La mancata qualificazione alla Champions League targata 2023/24 ha obbligato la Juventus a rivedere i propri piani di mercato. Il club, per compensare il mancato incasso dei fondi legati al torneo europeo e far quadrare così i conti, sarà costretto a dire addio a diversi componenti della rosa e trovare una sistemazione adeguata a quelli ritenuti non più imprescindibili dal tecnico Massimiliano Allegri.
In lista di sbarco, ad esempio, c’è Dusan Vlahovic autore di una stagione deludente in maglia bianconera (appena 14 gol in 42 apparizioni). Il serbo, in particolare, piace al Bayern Monaco e al Chelsea: la Vecchia Signora, dal canto suo, si è detta disponibile a trattare la sua cessione a patto però di ricevere un’offerta da almeno 80 milioni. Tutto da scrivere anche il futuro di Federico Chiesa, il cui rapporto con l’allenatore non è mai realmente sbocciato. L’ex Fiorentina ha una valutazione vicina ai 40 milioni ed è finito nel mirino dei bavaresi e del Liverpool.
In Premier League, poi, potrebbe sbarcare Gleison Bremer seguito con interesse dal Tottenham. Proprio gli Spurs, nelle scorse ore, hanno definito l’acquisto a titolo definitivo di Dejan Kulusevski. Un’operazione in uscita che ha consentito alla Juve di incamerare 30 milioni ed iscrivere a bilancio una plusvalenza di circa 12 milioni. Sistemata la pratica relativa allo svedese, ora la società provvederà ad affrontare quelle relative ai calciatori in procinto di rientrare a Torino dopo aver vissuto la scorsa stagione in prestito altrove.
Juventus, il bomber rescinde
Uno di questi, in particolare, risponde al nome di Marko Pjaca che anche all’Empoli ha fatto una grande fatica ad imporsi. Il croato, in 17 presenze di cui solo 5 da titolare, non è mai riuscito infatti a trovare la via della rete. Ora farà rientro alla corte di Allegri ma la permanenza in città è destinata a durare poco, visto che la Juventus non intende puntare di nuovo su di lui. Probabile, in tal senso, che la dirigenza ed il suo entourage si incontrino a breve al fine di discutere la rescissione del contratto in scadenza nel 2024.

Il matrimonio iniziato il 21 luglio 2016, giorno in cui il club lo acquisto dalla Dinamo Zagabria per una spesa complessiva vicina ai 30 milioni, si avvicina ai titoli di coda. Un’esperienza, quella in bianconera, ricca soprattutto di delusioni, che nel corso degli anni lo ha poi spinto a cercare fortuna allo Schalke 04, alla Fiorentina, all’Anderlecht, al Genoa, al Torino e, infine, all’Empoli. Ora resta da vedere dove proseguirà la sua carriera.