Penalizzazione Juve, Calvo chiarisce in diretta la posizione del club: il commento

Poco fa, prima della sfida Empoli-Juventus, ai microfoni di Dazn ha parlato Francesco Calvo, Chief Football Officer della Juventus, che tra le altre cose ha espresso la sua sulla penalizzazione e sulle voci di mercato che circolano su Vlahovic. Di seguito le sue parole:

Sulla penalizzazione arrivata pochissimi minuti fa di 10 punti:

Le prime impressioni sono negative, non siamo soddisfatti della penalizzazione. Il fatto che si arrivata nel pre partita ce lo aspettavamo ma fare commenti ora è troppo presto. Usciremo con un comunicato a breve”

Su un possibile ricorso 

“È una possibilità ma dobbiamo prima leggere le motivazioni nei prossimi giorni”

Bilancio della stagione fin qui:

“Più che un bilancio facciamo un’analisi continua sull’andamento della stagione. Queste analisi le facciamo per migliorarci. Juventus vuole lottare per la vittoria e tutti i ragionamenti che facciamo per la prossima stagione è migliorarci per tornare a vincere”

Situazione Vlahovic:

“Le voci di mercato sono incontrollabili ma non è ancora iniziato. Dusan non è in vendita. Noi lo vediamo allenarsi, siamo soddisfatti dell’impegno che ci mette. Si può sempre fare meglio nella vita ma siamo soddisfatti”

Come ha visto la squadra:

“È stata una stagione dura, complicata, imprevedibile. Siamo stati in lotta fino alla fine in Europa League, meriti ce l’hanno l’allenatore e i ragazzi. Abbiamo dimostrato di essere grandi uomini, lottando contro tutto e tutti. Ho visto i ragazzi molto bene”

Il futuro di Allegri:

“L’ha detto Allegri, l’avevo detto io, c’è massima fiducia. Stiamo costruendo il futuro insieme ad Allegri e non ci sono dubbi”

La situazione condiziona il mercato?

“Il mercato è molto dinamico, deve ancora iniziare. Noi sappiamo che vogliamo costruire per il futuro, stiamo lavorando per costruire la Juve del futuro. Stiamo facendo le nostre valutazioni e avremo tre partite importantissime su dove giocheremo l’anno prossimo”

Il prossimo direttore sportivo:

Noi condividiamo l’esigenza del direttore sportivo che è imprescindibile. Stiamo costruendo il futuro e ogni discorso lo rimandiamo a fine stagione”

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