Materazzi punge la Juve: il commento sulla penalizzazione

L’Inter è uscita vittoriosa dal doppio confronto con i cugini rossoneri nell’Euroderby di Champions League. Nel post-partita Marco Materazzi, ex difensore dei neroazzurri, è stato intervistato ai microfoni di InterTv.

Le parole dell’ex Inter

La bandiera dell’Inter, dopo aver visto la gara di Champions in curva, ha commentato così la finale raggiunta dalla sua squadra del cuore.

Non avevo dubbi sul fatto che saremmo passati. All’inizio c’è stata un po’ di tensione ma penso che una volta sciolti poi loro non hanno più tirato in porta. Hanno fatto pochi affondi, pochi spunti a parte Leao nel secondo tempo. È stata una partita combattuta, un grandissimo arbitraggio che ha lasciato molto correre. Penso che l’Inter sia stata la squadra migliore e ha meritatamente passato il turno.

Il difensore ha commentato anche l’eventuale finale contro una tra City e Real, facendone anche un pronostico.

Adesso viene il bello perché affrontiamo due squadre con più pressione, forse più il City perché il Real è più abituato. Noi dovremo fare la partita perfetta sfruttando le poche occasioni che avremo per provare a riportare la coppa a Milano. Se fai otto partite senza subire gol in Champions vuol dire che sei maturo per vincerla. Dobbiamo andare a Istanbul compatti, felici di aver raggiunto un obiettivo che fino a poco fa era solo un sogno

Un commento, infine, sullo scontro col Milan e la loro condizione in Champions ed in campionato con uno sguardo al quarto posto. Non si è lasciato sfuggire, inoltre, una frecciata nei confronti della Vecchia Signora.

Fino a quattro partite fa il Milan sembrava già secondo e già in finale di Champions, invece si è ribaltato tutto. Gli abbiamo dato una mazzata mentalmente perché ora non sarà facile per loro riprendere il treno per il quarto posto. Per noi invece sarà un bel finale di stagione, ma quattro partite fa nessuno pensava che l’Inter potesse andare in Champions. Adesso nessuno pensa che ci possa andare il Milan. Certo, a meno che non si penalizzi chi deve essere penalizzato