All’indomani della partita fra Juventus e Napoli, che ha visto il successo dei partenopei grazie alla rete di Raspadori, Zbigniew Boniek ha detto la sua sulla partita a Radio Anch’io Sport.
L’ex attaccante di Roma e Juventus, ospite ai microfoni di Rai Radio 1, ha parlato della gara di ieri sera fra Juve e Napoli, ponendosi sin da subito contro l’approccio dell’arbitro Fabbri che, oltre a difettare di un’espulsione non sanzionata nei confronti di Gatti, non è riuscito a placare il nervosismo dei giocatori in campo.
“La partita Juve-Napoli è stata bella, intensa, il Napoli ha giocato meglio, la Juve ha subìto il gioco degli azzurri, però tutto andava liscio. Purtroppo l’arbitro Fabbri ha commesso degli errori che alla fine hanno scatenato il nervosismo dei giocatori. C’era il rosso a Gatti, non si può dare uno schiaffo in campo con cattiveria.”
Successivamente, parlando del fallo su Lobotka, ha criticato il supporto VAR, affermando come il dispositivo deresponsabilizzi molto l’operato di campo degli arbitri, che sono consapevoli di avere in aiuto la VAR Review per correggere i propri fischi.
“Sul fallo di Milik a Lobotka, l’arbitro deve avere il coraggio di fischiare subito il fallo, non deve aver bisogno del VAR per farsi aiutare. Con il VAR si è creato il problema per cui gli arbitri hanno paura di prendere decisioni. Il VAR non è solo correzione ma anche suggerimento“.
Dura analisi da parte di Boniek che però solleva una problematica sempre più discussa nell’ultimo periodo, quella in merito all’utilizzo corretto del VAR, sempre più protagonista delle partite del nostro campionato.