Allegri nel post gara: “Dispiace non aver vinto, ma è stata una partita equilbrata. Chiesa al 100% solo la prossima stagione”

Le parole del tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, nella conferenza stampa post partita, raccolte dal nostro inviato allo Stadium

Amaro in bocca finire cosi la partita?

“Non so cosa sia successo nel finale, ma è sempre Juve-Inter. Partita tattica, nel secondo tempo siamo andati crescendo, ma la palla doveva girare meglio. La sensazione è che potessimo vincerla noi, poi sull’ultimo c’è stato l’episodio di Bremer. L’errore però è precendete su Bastoni. L’Inter è una squadra forte, il passaggio ce lo giochiamo a San Siro e lo sapevamo prima di questa partita. Dispiace non aver vinto, ma è stata una partita equilbrata”.

Più deluso o soddisfatto del pareggio? Pensa già al ritorno?

“Manca ancora tanto per la gara di ritorno, in mezzo ci sono diverse gare di campionato e l’Europa League. Un passo alla volta, come sempre. A San Siro partita secca e ci sarà la necessità di vincere nei 90′ o ai rigori. Quando arrivi ad aprile e sei dentro a tutte le competizioni è un aspetto positivo, poi bisogna essere bravi a finire il campionato nell prime quattro. Per la Juve giocare la Champions è importante, quindi vedremo la parte finale di stagione. Ora come ora, siamo ancora dentro tutte le competizioni: servirà bravura e fortuna”

Un commento sulla partita di Vlahovic e Di Maria

“Dusan ha fatto una buona partita nel primo tempo. Di Maria ha grande qualità, ma lo cerchiamo a volte troppo durante la partita. Nella ripresa l’ho tolto perche avevo bisogno di un giocatote con altre caratteristiche, come Chiesa che ha fatto bene”

Un giudizio sulla prestazione di Chiesa

“L’ho già detto e lo ripeto: Federico lo riavremo al 100% la prossima stagione. Lui ha giocato 900 minuti e sta facendo un percorso di crescita. Procede tutto in maniera normale, è entrato bene stasera e nelle prossime partite farà meglio”.

Cuadrado e il futuro

“Stasera ha fatto un gol straordinario, è un giocatore importante. Futuro? Ora non ha senso parlare di futuro, c’è il campo e ha la priorità”.

La presenza di Del Piero allo Stadium

“Intanto non può più giocare (ride ndr). Ale è stato un giocatore straordinario. Il suo futuro non lo so, magari da dirigente, non so se alla Juventus o meno”.

Giro palla lento

l primo tempo siamo stati lenti, quando c’era il buco abbiamo tardato il passaggio. Nel secondo tempo è andata meglio. È stata una partita in crescendo, dispiace per il gol alla fine

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