
Juventus' Italian coach Maurizio Sarri (L) and Juventus FC President Andrea Agnelli react after Juventus lost the TIM Italian Cup (Coppa Italia) final football match Napoli vs Juventus on June 17, 2020 at the Olympic stadium in Rome, played behind closed doors as the country gradually eases the lockdown aimed at curbing the spread of the COVID-19 infection, caused by the novel coronavirus. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)
Ieri sera all’Allianz Stadium, la Juventus, ha incontrato la Lazio, per accedere alle semifinali di Coppa Italia, riuscendo a raggiungere l’obiettivo, grazie alla rete dell‘1-0 di Bremer.
Sulla panchina della Lazio, come sappiamo c’è un ex Juve, Maurizio Sarri, che è stato tecnico bianconero durante il famoso anno di cui si sta parlando tanto in questo periodo, ovvero il 2020, anno della pandemia, che ha a che fare con la tanto discussa questione stipendi.
Dopo il big match allo Stadium, Sarri ha tenuto la consueta conferenza stampa post partita, durante la quale ha analizzato la partita. Oltre che sulla sconfitta, però, al tecnico biancoceleste è stato chiesto anche un parere sul periodo di difficoltà che sta passando la Juventus.
Di seguito la sua risposta:
“Io non ero nel CdA. Noi non abbiamo fatto assolutamente niente se non fare un piacere alla società nel momento in cui ce l’ha chiesto, non penso a discussioni dal punto di vista del campo. La storia delle grandi società è fatto anche di questi momenti, la Juventus è una società forte. Pagherà quello che deve pagare e poi tornerà forte”.
Tatiana Digirolamo
This post was last modified on 3 Febbraio 2023 - 12:36 12:36