Allegri in conferenza: “Chiesa sta meglio, Pogba può tornare in 15-20 giorni”. Poi il commento sul recupero di Vlahovic

Dopo la sosta del Mondiale, vinto dall’Argentina di Di Maria e Paredes, la Serie A è pronta a ripartire!

La Juventus di Massimiliano Allegri sfiderà la Cremonese allo Stadio Giovanni Zini di Cremona alle ore 18.30.

Un match importante per avvicinarsi sempre di più ai primi posti, in attesa anche del big match tra Inter e Napoli, e proseguire l’ottima striscia di vittorie che i bianconeri avevano iniziato prima della pausa.

A presentare il match, in conferenza stampa, è il tecnico bianconero Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri

Allegri: “Solo i risultati diranno se abbiamo fatto una buona preparazione”

Che aspettative ha per il resto del campionato? “Domani ripartiamo dopo 52 giorni di stop con una partita molto complicata e difficile. Una squadra che nelle ultime due non ha subito gol, col Napoli ha fatto una partita tosta. Bisogna avere grande rispetto e umiltà e sarà una partita complicata”

Pogba: “Sta correndo, la cosa più importante è che il ginocchio non da fastidio, se procede così nel giro di 15-20 giorni potrà essere con la squadra. Quando inizierà ad aumentare i ritmi capiremo quando sarà pronto”

Akè ha un minutaggio lungo o gioca Mckennie? “Per la formazione dovrò valutare e decidere, domani andremo tutti a Cremona per la formazione valuterò oggi”

Chiesa convocato? “Sta meglio, ha lavorato con la squadra ed è pronto per un segmento di partita. Quelli che hanno lavorato qui e fatto le amichevoli stanno discretamente bene”

Fare rientrare gli Argentini con qualche giorno di anticipo? “Assolutamente no, non siamo in emergenza. Dobbiamo guardare da oggi fino a giugno, non la singola partita. Farli rientrare due giorni non sarebbe cambiato nulla”

Come si convince Rabiot a restare? “Parlare di mercato non serve assolutamente niente, pensiamo al campo. Rabiot sta bene ed è tornato con entusiasmo”

Processo plusvalenze? “La società si è già espressa con un comunicato il 30 novembre, non ho altro da aggiungere”

Cosa si aspetta da ora: “L’importante è giocare da squadra come fatto nelle ultime partite. Domani è come fosse la prima, sono curioso di vedere come la squadra approccia. La differenza la fa l’attenzione mentale: dopo 50 giorni in cui si è fermi dobbiamo essere bravi a rientrare nel clima partita

Inizia il bello o il difficile? “Bello e difficile. La seconda parte di stagione è la più bella: è bello perché va vissuta, con entusiasmo, con voglia, con responsabilità e fa parte del lavoro, della vita. Altrimenti sarebbe tutto piatto

Di Maria: “Ho parlato con Di Maria, sta bene. Per quanto riguarda lui, Pogba, Chiesa, abbiamo giocatori che per infortunio non abbiamo avuto. Non scordiamoci Vlahovic. Abbiamo tante partite, se il nostro obiettivo è arrivare a giocare 37 partite in 5 mesi c’è bisogno di tutti. Fisicamente e mentalmente, il recupero di questi giocatori è fondamentale”

Rientro di Vlahovic? “Sta meglio, credo e spero che nel giro di 20 giorni di avere tutti a disposizione. Poi magari fra una settimana viene fuori un altro problema, concentriamoci solo sulla partita di domani”

Preparazione? “Dopo 50 giorni di stop solo i risultati diranno se abbiamo fatto bene o male. Io credo che sarà una seconda parte di stagione molto bella e credo che il Napoli è la netta favorita per la vittoria dello Scudetto. Il nostro obiettivo è entrare tra le prime quattro”

Ha la sensazione di potersi divertire nella Juventus? “Il mio divertimento è quando vinciamo, quando non si vince non mi diverto. Per quanto riguarda gli infortuni sono cose che capitano, bisogna vivere giorno dopo giorno, partita dopo partita. Lavorare a micro obiettivi per raggiungere macro obiettivi”

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