“Lealtà della competizione in pericolo”: nuovi guai per la Juventus

Juventus FC President Andrea Agnelli (L) and Fiat Chrysler Automobiles (FCA) Chairman John Elkann react after Juventus won the final of the Italian Cup (Coppa Italia) football match Atalanta vs Juventus on May 19, 2021 at the Citta del Tricolore stadium in Reggio Emilia. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Con il passare dei giorni il polverone creatosi in casa Juventus si innalza sempre di più. Adesso, a quanto pare, il caso potrebbe coinvolgere anche altri club di Serie A oltre ovviamente i bianconeri.

A riportarlo è stata La Gazzetta Dello Sport che, nell’edizione odierna, ha fatto il punto della situazione sottolineando come gli inquirenti ritengano che i rapporti di stretta partnership abbiano messo in pericolo “la lealtà della competizione sportiva”.

Coinvolti anche Atalanta, Empoli, Sampdoria, Sassuolo e Udinese

Le squadre coinvolte nel caso plusvalenze riguardante la Juventus sarebbero addirittura cinque, tutte provenienti dalla nostra Serie A: stiamo parlando di Atalanta, Empoli, Sampdoria, Sassuolo e Udinese.

Diverse sarebbero le trattative tra questi club e la Juve che hanno fatto strizzare l’occhio alla procura. In particolare quelle riguardanti il passaggio di Manuel Locatelli dal Sassuolo ai bianconeri nell’estate 2021 e l’acquisto da parte dell’Atalanta di Muratore per più del doppio di 3 milioni di euro (cifra pattuita inizialmente tra le due società).

Nicola Morisco