Maccabi Haifa's Israeli coach Barak Bakhar speaks during a press conference on the eve of the UEFA Champions League group H football match between Israel's Maccabi Haifa and Juventus at the Sammy Ofer stadium in the northern Israeli city of Haifa on October 10, 2022. (Photo by JACK GUEZ / AFP) (Photo by JACK GUEZ/AFP via Getty Images)
Parla così Barak Bakhar, tecnico del Maccabi Haifa, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions contro la Juventus. Ecco le parole riportare dall’edizione on line di Tuttosport:
“Noi abbiamo la regola delle 24 ore. Sabato abbiamo subito una dura sconfitta, ma il giorno dopo ripartiamo da zero. Ovviamente la partita contro la Juventus è importante: crediamo di poter fare di più di quello che abbiamo fatto finora, sicuramente in termini di risultati”.
“Come si ferma Di Maria? Ha fatto una grande partita grazie a noi. Gli abbiamo dato spazio per fare quello che vuole e cercheremo di arginarlo domani”.
Se ho visto Milan-Juventus? Sì, nei primi 10 minuti potevano andare in vantaggio di due gol. Li abbiamo visti nella partita precedente, nonostante la sensazione di poter pareggiare, per gran parte della partita sono stati più bravi di noi”.
Infine, il tecnico degli israeliani ha voluto parlare del fattore campo, che secondo lui sarà fondamentale nel match di domani:
“La Juventus vivrà un’atmosfera che non vive da molto tempo. È vero che l’Europa ha anche grandi stadi e grandi atmosfere, ma il Sami Ofer è qualcosa di speciale anche a questi livelli: ci dà forza e potenza, ci spinge nei momenti meno buoni e non c’è dubbio che sarà un fattore rilevante”.
This post was last modified on 10 Ottobre 2022 - 21:24
