Brava Juve, ma adesso serve continuità

Dopo la rotonda vittoria contro il Bologna in campionato, arrivano i tre punti anche in Champions League.

Vincere contro il Maccabi Haifa era importante per due motivi. Prima di tutto per non perdere il treno della qualificazione agli ottavi di finale, ancora difficile ma alla portata, dopodiché, provare a invertire il trend dopo un inizio di stagione non entusiasmante.

Il match di ieri sera ha fatto capire che i bianconeri hanno tutte le carte in regola per potersi rialzare e continuare a fare bene.

Adesso, però, non bisogna cullarsi sugli allori, ma provare a dare continuità a quanto fatto nelle ultime uscite.

Contro gli israeliani buona prova offensiva, con un Di Maria formato fenomeno, ma con una difesa poco attenta in alcune situazioni. Si migliorerà anche lì.

Rabiot e Di Maria
Getty Images, Rabiot, Di Maria

A inizio stagione le premesse erano diverse, vero, ma c’è ancora tempo di rifarsi, nulla è perduto, anzi.

Sabato i bianconeri andranno a San Siro, ospiti del Milan, e, scaramanzie a parte, avranno la possibilità di mettere da parte il brutto inizio stagionale e tornare ad essere protagonisti.

Bisogna recuperare il tempo perso fino ad ora, serve tornare a fare la voce grossa, dopo due anni di chiaroscuro.

Dunque, testa al campionato, dopodiché di nuovo Champions, per dare una sterzata ad entrambe le competizioni, per tornare ad essere la Juve, quella vera.

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