L’allenatore difende Allegri: “”Lo criticano, ma la società gli ha venduto De Ligt e Kulusevski!”

Nell’ultimo periodo farcito di diversi risultati negativi, il nome di Massimiliano Allegri è finito diverse volte sulla graticola da stampa e tifosi.

Effettivamente, il gioco offerto dal tecnico livornese non è mai stato spumeggiante, ma se prima del suo ritorno sulla panchina bianconera riusciva comunque ad ottenere risultati, al momento la squadra non riesce ad arrivare con costanza nemmeno a quelli.

Una corrente di pensiero abbastanza comune, ma non totale. Giovanni Galeone infatti, a Libero ha dato le maggiori delle colpe alla dirigenza, rea a sua detta di aver ceduto due calciatori giovani come de Ligt e Kulusevski e di averli sostituiti con trentenni, non aprendo quindi quel ciclo di cui tanto si parlava. Di seguito un estratto delle sue parole.

LE PAROLE

Dici ad Allegri, vieni, impostiamo un programma a lungo termine e poi gli vendi i ventenni de Ligt e Kulusevski e prendi dei trentenni? Non si fa così. Voto alla dirigenza? Basso. Ha fatto scelte incomprensibili.

Se la famiglia Agnelli ti richiama dopo averti cacciato, è l’ammissione di aver commesso l’errore. Ha troppi giocatori che suonano spartiti differenti. Non c’è musicalità, quando Cuadrado accelera Rabiot frena. Manca ritmo. Max al Milan proponeva un calcio migliore. Detto questo, deve fare di più.

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