Qualificazione in Champions League, scatta l’obbligo di riscatto per Chiesa: le cifre

Con la sconfitta della Fiorentina a Milano e il pareggio della Roma contro il Bologna, la Juventus è sicura di un posto in Champions League per il prossimo anno. Vista come si era messa la stagione, non è scontato a tre giornate dal termine. Inoltre, è scattato l’obbligo di riscatto per Federico Chiesa dalla Fiorentina.

Juventus riscatto obbligatorio Chiesa

Come pattuito a ottobre 2020, infatti, la Juventus aveva preso Federico Chiesa in prestito biennale con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Questo il comunicato che fece la Juventus:

“Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società ACF Fiorentina per l’acquisizione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2022, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Federico Chiesa a fronte di un corrispettivo di € 10 milioni, di cui € 3 milioni per la stagione sportiva 2020/2021 e € 7 milioni nel corso per la stagione sportiva 2021/2022. Inoltre, l’accordo prevede:

• L’obbligo da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della stagione 2021/2022;

• La facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore qualora detti obiettivi non fossero raggiunti.

Il corrispettivo pattuito per l’acquisizione definitiva, in entrambi i casi, è pari a € 40 milioni, pagabili in tre esercizi, e potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per un ammontare non superiore a € 10 milioni al raggiungimento di ulteriori obiettivi”.

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