Conferenza Allegri: “Udinese squadra ostica. Ronaldo mi ha detto che resta”

Alle 12 in punto Massimiliano Allegri è tornato a parlare di fronte ai giornalisti nella consueta conferenza stampa di presentazione alla partita. Il nuovo-vecchio allenatore bianconero come primo avversario stagionale troverà l’Udinese di Luca Gotti, orfana di De Paul volato in Spagna alla corte di Simeone.

Di seguito le parole del tecnico toscano trascritte in tempo reale dalla redazione di Spazio J.

Sulla prestazione da fare e sull’Udinese: “Troviamo una squadra forte fisicamente, bisogna fare una partita con grande attenzione. Sono bravi nel contropiede, dietro sono ben strutturati e hanno calciatori veloci davanti. Dobbiamo fare una prestazione solida e tecnica.”

Come stanno Ronaldo e Cuadrado? Su Ramsey davanti alla difesa? “Ramsey sta migliorando davanti alla difesa, deve correre un po’ meno. Ronaldo è a disposizione.”

Gestione Ronaldo o gestione della Juve? “Per noi Ronaldo è un valore aggiunto, ma bisogna lavorare di squadra per esaltare le sue qualità.”

Su Locatelli: “Son contento del suo arrivo. È cresciuto molto, ma non è in condizione ottimale. Avrà bisogno di un po’ di giorni di lavoro, se ci sarà bisogno di lui potrà fare 10-15 minuti.”

Differenze rispetto a due anni fa: “Sono un po’ invecchiato. Dubbi e incertezze creano attenzione e concentrazione anche quando le cose vanno bene.”

Corto muso vince sempre: “Bisogna essere costanti per vincere il campionato. Dobbiamo viaggiare ad una buona media.”

Juve favorita?Di solito la favorita è chi ha vinto lo scudetto. Ora facciamo un passo alla volta e cerchiamo di vincere questa partita.”

La tecnica è il punto da cui ripartire? “I giocatori bravi tecnicamente sono quelli che ci faranno vincere. Per giocare a calcio ci vuole tecnica, equilibrio e serenità.”

Ronaldo via? “I rumors li ho sentiti solo da voi. Sta lavorando bene e mi ha detto che rimane alla Juventus.”

Su Dybala: “Non si discutono le sue qualità tecniche. Quest’anno si è presentato con la voglia di riconquistare la Juventus. Se gioca sarà capitano.”

Sugli allenatori di questa Serie A: “Noi allenatori dobbiamo essere bravi a far rendere i giocatori al meglio, ma sono loro a fare la differenza.”

Su Pjanic e sul mercato: “Sul mercato ci pensa la società. Sono molto contento della rosa che ho a disposizione.”

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