Mentre la Juve apprende dal quotidiano spagnolo Marca che il suo campione Ronaldo tornerebbe al Real Madrid se venisse chiamato, deve barcamenarsi con la preparazione atletica per le prossime gare che determineranno l’accesso alla Champions.
La sconfitta contro il Benevento (quarta sconfitta del campionato) ha determinato una situazione critica per la Juve, il tecnico Andrea Pirlo è stato messo in discussione da più parti, e se la squadra bianconera non arriverà alla Champions e porterà a casa il decimo scudetto consecutivo, sarà la fine della sua esperienza come mister.
Il giornalista Mario Sconcerti, pluripremiato opinionista sportivo, ha così commentato la situazione di Pirlo:
“Non è sbagliata la partita della Juve, è sbagliata la sua idea di squadra. È sbagliata la Juve. Ronaldo diventa il maggiordomo delle crepe sui muri, inutile perché gli ospiti scappano. La Juve non ha neanche equilibrio. Ha rinunciato ad averlo fin dal mercato. La casa è bella ma non sta in piedi. Nella storia del club la colpa è sempre del tecnico, ma la mia impressione è che Pirlo è stato scelto come colpevole corretto fin da inizio anno ed adesso addirittura accusa la squadra. La Juve aveva il diritto di respirare perché gli imperi finiscono a prescindere da chi li ha costruiti e Pirlo ci è solo cascato dentro”.
Ma che abbia ragione Sconcerti o i fans irritati con il mister, la Juve deve iniziare a vincere e non fermarsi più. La prima tappa sarà il 7 Aprile contro il Napoli. Il 21, toccherà invece agli storici rivali del Parma, che potrebbero riavere per il prossimo anno il portiere Gigi Buffon tra le loro fila, l’uomo che proprio la Juve voleva nella sua società.
Il Parma calcio se la passa peggio della squadra bianconera, sarà una sfida agguerritissima che si disputerà in casa per la società torinese. A causa dell’aumento di contagi disseminati per tutta la Penisola, le misure di prevenzione saranno ancora più serrate e rigorose. Verranno effettuati tamponi su tutti i giocatori e massima attenzione nel tener isolata la propria borsa sportiva per contenere gli effetti personali dalle altre, come ogni indumento di gioco e le attrezzature di allenamento, sotto stretta vigilanza del DAP (delegato per l’attuazione del protocollo).
Le squadre stanno facendo tutto il possibile per non perdere giocatori a causa del virus, a maggior ragione in quest’ultima parte di stagione in cui devono sferrare gli ultimi attacchi: chi per la salvezza, chi per portare a casa gli ultimi trofei disponibili.
La partita Juve-Parma sarà una vera incognita. La squadra emiliana conta di fare 9 punti dopo la sconfitta contro il Genoa per 2 a 1. Melli ha dichiarato: “Il calcio ci ha insegnato che nelle ultime partite può succedere di tutto, molto dipende anche da chi affronti, ma si possono vincere 2-3-4 partite di fila. Tutti dipende dalle motivazioni e dall’avversario che può essere in corsa per un obiettivo oppure no”.
Sarà compito della Juve dare il tutto per tutto finale.