Andrea Pirlo: “Dybala sarà ancora indisponibile. Domani partita difficile”

L’allenatore bianconero Andrea Pirlo in seguito alla sconfitta in Champions League ha presentato in conferenza stampa il match contro il Crotone. Queste le dichiarazioni dell’allenatore bianconero:

CROTONE

Sarà una partita difficile, il Crotone non sta passando un grandissimo periodo ma gioca bene a calcio e lo ha dimostrato, nonostante i risultati. Ha sempre mantenuto la propria filosofia, cercando di imporre il gioco nonostante le difficoltà. Sta facendo vedere cose interessanti. Per noi è una sfida importante per proseguire la lotta Scudetto.

FORMAZIONE DI DOMANI

“Tra i pali giocherà Buffon, Dybala ha ancora male al ginocchio, per cui sarà indisponibile. Ramsey è disponibile, stiamo valutando se partirà dal primo minuto.”

RODRIGO BENTANCUR

Sta meglio. Ha avuto un piccolo problema durante la settimana ma penso sia recuperabile per domani. È deluso per quello che è successo col Porto, capita di sbagliare ma bisogna andare avanti e prendersi le proprie responsabilità. Bisogna insistere anche perché abbiamo ancora 90 minuti da giocare. Anche se si sbaglia un passaggio bisogna andare avanti.”

CONCLUSIONI IN PORTA

“A volte si arriva in quella zona di campo e si cerca il tiro, altre volte si cerca il passaggio. Dipende molto dalle circostanze, spesso i centrocampisti cercano l’ultimo passaggio.”

ARTHUR

La mancanza di Arthur si sente. È l’unico con caratteristiche diverse. Possiamo provare più soluzioni come Ramsey, Bentancur o Fagioli. Abbiamo giocatori con diverse caratteristiche che possono adattarsi. Cercheremo la soluzione migliore per domani. Le condizioni di Arthur vanno valutate giorno dopo giorno. Ha questo problema che non può avere tempi di recupero effettivi. Ha questo dolore, speriamo che con le cure che sta facendo possa rientrare. McKennie ha dolore, ma è una roccia e cerca di stringere i denti perché siamo contati

LA GARA CONTRO IL PORTO

“Parliamo sempre con il presidente. Ad Oporto era con noi e ne abbiamo parlato anche subito dopo. Non è intervenuto in questa settimana, non ce n’era bisogno. Sapevamo di aver fatto una brutta gara, non avevamo bisogno di uno scossone. Non siamo stati da Juventus, cerchiamo di ripartire. A Napoli non abbiamo fatto una brutta gara, abbiamo preso un gol senza aver mai ricevuto tiri in porta. Ad Oporto potevamo fare molto di più. Avevo alzato la voce a fine primo tempo, non mi era piaciuto come avevamo gestito la prima frazione. Quando siamo rientrati non abbiamo avuto modo di prendere in mano la gara: 10 secondi di buio ci sono costati il secondo gol. Non c’è bisogno di alzare la voce quando sai di aver fatto male. Quando perdi un ottavo in questo modo hai già grande rammarico.”

KULUSEVSKI

“Sta meglio, ha avuto un po’ di raffreddore. Ha rivisto la gara contro il Porto ed era molto dispiaciuto per non aver trovato la giusta posizione e aver messo la giusta energia. Sta facendo una grande stagione, è il suo primo anno in una grande squadra. Ha 20 anni, capita un po’ di nervosismo.”

IL PERIODO ATTUALE

“Venivamo da 11 vittorie in 13 partite. Era normale che prima o poi sarebbe arrivato un passo falso. Purtroppo è arrivato in una partita decisiva. Quando giochi 15 partite in 40 giorni normale che ci siano tanti infortuni e poca lucidità. Sapevamo che sarebbe stata una stagione intensa.”

Miriana Cardinale

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