Compagnoni: “L’assenza di tifosi inciderà sul risultato. Silenzio surreale in Juve-Inter”

Il noto telecronista di Sky Sport, Maurizio Compagnoni, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport, spiegando come potrebbe cambiare il calcio a causa delle porte chiuse.

Queste le sue parole:
Il silenzio durante Juventus-Inter era surreale. Il rumore del pubblico in sottofondo è fondamentale per la buona riuscita dello spettacolo televisivo. Grazie alla telecronaca si può portare lo spettatore dentro la partita, ma è difficile farlo se intorno a te non c’è nulla. Anche il nostro modo di lavorare cambia, è inevitabile. Io solitamente dopo un goal grido “Rete! Rete!” e poi resto in silenzio per qualche secondo lasciando spazio al rumore proveniente dalle tribune. Senza tifosi quel silenzio diventa un buco da dover colmare in qualche modo, ed è necessario rimodulare l’enfasi. Un aspetto positivo, però, è che puoi sentire quello che dicono durante la partita calciatori e giocatori. È molto più facile capire il dialogo se si è in silenzio. Uno stadio deserto può incidere sul risultato di una partita, perché i tifosi tengono alti ritmo, adrenalina ed aggressività. Sono curioso di vedere come muteranno alcune tattiche di gioco, come ad esempio il pressing.”

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