Cassano: “Sarri mi ha un po’ deluso, un conto è allenare il Napoli, un altro tutti quei campioni”

Un’intervista al Corriere della Sera e il solito show. Antonio Cassano ha parlato di calcio, di Juve e dell’emergenza Coronavirus. Lo ha fatto con la solita schiettezza. Lo ha fatto senza risparmiare nessuno. Tantomeno il tecnico bainconero.

Cassano: “Fermerei il campionato. Negli spogliatoi ci sono 50 giocatori, impossibile azzerare ilrischio”

Il talento di Bari si è detto deluso del rendimento di Sarri alla Juventus: “Un po’ mi ha deluso. Un conto è allenare il Napoli, un altro tutti quei campioni. Quelli dopo un po’ che fanno tattica si annoiano, non rimangono due ore sul campo ad ascoltarti. Ti dicono: dammi la palla che ci penso io. Infatti Allegri faceva 20 minuti di tattica il venerdì e provava i calci piazzati il sabato. Stop”.

Lo stesso Cassano ha poi detto la sua sull’emergenza esulla possibilità di tornare in campo: “Io fermerei il campionato. Come fanno a ricominciare atleti che sono fermi da due mesi? Dovrebbero giocare ogni tre giorni, ci sarebbero infortuni a raffica: una follia. Negli spogliatoi ci sono 50 persone: come si fa ad azzerare il rischio? Ci sono interessi importanti in ballo, ma non bisogna esagerare”.

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