Non tutti i club vanno dalla stessa parte, non tutte le società sono a favore della ripresa della Serie A. Ben otto squadre hanno posto un quesito piuttosto importante alla FIGC: “quali effetti giuridici potrebbero subire calciatori o club se il campionato si interrompesse di nuovo per il contagio da coronavirus?“. Il tutto all’indomani dell’assemblea della Lega di Serie A che sarà molto importante per capire il futuro del calcio italiano. Nel documento si legge: “L’assunzione del rischio di un fatto non più imprevedibilepotrebbe ricadere sul club che si è assunto il rischio di prosecuzione pur in presenza di un rischio incalcolabile“
Le otto squadre sarebbero Bologna, Brescia, Sampdoria, Spal, Torino ed Udinese.
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