Del Piero a Sky: “La standing ovation di Madrid mi ha portato in una dimensione diversa”

Alessandro Del Piero è stato ospite a “Casa Sky Sport“, insieme a Francesco Totti. L’ex capitano bianconero ha ricordato alcuni meravigliosi momenti passati con la maglia della Juventus: “La standing ovation di Madrid è stata speciale. Quando vivi una partita di quel calibro con un avversario come il Real sei sempre un po’ sotto tensione, non capisci quello che accade fuori. Nel momento della sostituzione poi invece tutto prende una dimensione diversa. Con il passare del tempo è una dimensione fantastica, unica nel suo genere. Quando un pubblico così esigente e non facile come quello del Real Madrid è come vincere un trofeo non solo una partita. Cosa ho provato durante l’ultima partita della Juventus? L’onda emotiva, in quel momento, ti travolge. Per quanto tu possa aver previsto o immaginato quel momento ed esserti anche preparato… Per me è stata una cosa totalmente diversa da quello che è successa a Francesco (Totti, ndr), ma nell’emotività è stata esattamente la stessa. Vedere la reazione della gente in quel modo li, tutti in piedi, tutti a piangere, increduli ma felici, ma tristi, c’è stato un numero di emozioni imbarazzante. È per quello che a volte definiamo certe emozioni belli come un trofeo o addirittura più belli di un trofeo o di una vittoria o di un gol. Perché ti toccano nel cuore e nell’emotività. Questo è quello che è accaduto in quella giornata che per me resta unica  in tutti gli aspetti”.

Tra le tante domande fatte da casa ce n’è stata una davvero speciale: Gianluigi Buffon. Il portiere bianconero ha fatto una sorpresa a Del Piero e Totti: “Ciao sono Gianluigi da Carrara e volevo chiedere a Totti e Del Piero se era ancora disponibile un posto nella nazionale delle legends perché mi piacere riprovare a vincere un mondiale con loro. Andiamo a prenderli dai”.

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