L’AIC fa la voce grossa: “Si vuole giocare solo per pagare gli stipendi”

Continua il tira e molla tra la Lega di Serie A e l’AIC per stabilire la riduzione degli stipendi dei giocatori. L’ultimo atto del conflitto viene dalle parole di Umberto Calcagno – vice Presidente AIC – che ammette: “È chiara l’indicazione che si vuol far pagare solo ai calciatori gli eventuali danni della crisi. L’unica parte rilevante del comunicato della Lega è l’inciso con cui si dice che le squadre dovranno negoziare le modifiche contrattuali con i singoli giocatori”.

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