GdS – Infantino: “Il calcio e lo Scudetto non mi sembrano le cose più importanti”

Diretto. Senza mezzi termini. Il Presidente della FifaGianni Infantino, in una lunga intervista rilasciata allaGazzetta dello Sport, ha parlato dell’emergenza Coronavirus e delle conseguenze nel mondo del calcio.

INFANTINO: “SI GIOCHERÀ SOLTANTO QUANDO NON SI METTERÀ A RISCHIO LA SALUTE DI NESSUNO”

Sulla ripresa dei campionati, il PresidenteInfantino, ha ribadito la priorità: “Ripartire a maggio? Prima la salute. Poi il resto. Dobbiamo sperare nel meglio ma prepararci al peggio. Si giocherà quando non si metterà a rischio la salute di nessuno. Ringrazio medici, infermieri e tutti quelli che rischiano la vita. Sono degli eroi”

Lo stessoInfantino, ha poi aggiunto: “Ci sarà bisogno di interventi economici ma possiamo proporre misure di solidarietà. La Fifa gode di ottime risorse e questa è un’emergenza globale: mi sembra ovvio che dobbiamo fare tutto”.

Diretto anche sull’utilizzo del Var e sulla presunta progettazione di una Superlega:“Viene usata in centinaia di tornei. E chiariamo una volta per tutte: non esiste alcun obbligo. Chi vuole, può usarla. Dubito che qualcuno voglia tornare all’età della pietra. Superlega? Mi viene da ridere. In futuro dobbiamo avere 50 Nazionali in grado di vincere i mondiali”.

I commenti sono chiusi.

'); }); return; }, add : function(_this){ var _that = jQuery(_this); if (_that.find('p.cpwp-excerpt-text').height()