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Sarri soddisfatto: “Reazione da grande squadra in una partita difficile”

Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di DAZN alla fine del match contro il Torino:

Questa era una partita difficilissima da giocare perché loro sarebbero stati determinati. La prima fase sarebbe stata controllare la loro aggressività e poi prendere possesso in una seconda fase e chiuderla in una terza fase, era una situazione non adatta alle nostre caratteristiche ma ne siamo venuti a capo, la squadra ha fatto un ottimo lavoro. In questa partita era difficile essere belli e spettacolari a causa del gioco degli avversari, le condizioni erano difficili per le loro ambizioni e aggressività, sono contento di ciò che ho visto. Questa partita poteva metterci in difficoltà e la squadra ha reagito secondo armi non nostre: è un ottimo segnale. Sette punti sulla terza? Loro devono ancora giocare, la classifica ha poco significato, non ci sono calcoli da fare.

Il mister bianconero è infine entrato nel merito dei singoli:

Bernardeschi ha più dinamismo di Ramsey che è più palleggiatore, ma primo ha sempre giocato ultimamente mentre il secondo non ha novanta minuti nelle gambe; lo stesso vale per Dybala e Higuain, che si è dovuto fermare: Ramsey e Higuain quindi dovevano aiutarci dalla panchina. Alex Sandro era stanco come si vedeva dall’ultima partita e quindi ho messo De Sciglio. De Ligt ha giocato bene dopo i primi venti minuti, ha 19 anni e viene da un campionato completamente diverso dal nostro: se fa un errore lì non se ne accorge nessuno, quindi è chiaro che abbia dovuto fare un periodo di apprendistato.

This post was last modified on 3 Novembre 2019 - 08:45

Christian Carnevale

Laureato in Lettere, dottorando in Scienze Politiche all'Università di Roma La Sapienza, la cui passione per la storia delle relazioni internazionali non è inferiore a quella per il gioco più bello del mondo. Nella grande famiglia di Rompipallone dall'agosto 2019, sempre con uno sguardo ipercritico sul mondo del calcio.

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Christian Carnevale