Buongiorno e ben ritrovati amici di SpazioJ! Alle 14 è prevista la conferenza stampa di Maurizio Sarri, in vista del match di domani sera contro il Genoa. Partita importante per i bianconeri, dopo l’inaspettato stop di sabato a Lecce. Seguite con noi live le parole del tecnico!
Inizia la conferenza
Come sta Bernardeschi?
“Sta bene. Gli errori di Lecce non sono suoi, ma di tutti. È un calciatore importante“
Il processo di crescita della squadra
“Siamo a buon punto. Sono contento di quello che stanno facendo i ragazzi. Dobbiamo migliorare in tutto e lo sappiamo, ma ci vuole tempo. È un modo di approcciare al calcio diverso“
Situazione infortunati
“Costa è ok, non so se possa fare uno spezzone però. Pjanic non sta benissimo, non si è allenato. Bentancur sta bene. Higuain è in dubbio per il colpo di sabato. Lo valuterò”
Secondo opta il 46% dei tiri della Juve è in porta. Cosa ne pensa?
“Che a me non risulta una sua del genere. Molto meno. Però se lo dice opta…rimane il fatto che sprechiamo ancora molto”
Cosa ne pensa del Genoa e di Motta?
“la classifica è bugiarda. È una buona squadra. Motta ha dato qualcosa in pochi giorni, noi abbiamo visto più partite. È una squadra che può creare insidie. Anche con la gestione precedente facevano un ottimo possesso”
Come si può migliorare in fase realizzativa?
“Ho parlato con i ragazzi di questo. Si possono fare tante esercitazioni, si può teorizzare, ma poi resta a noi scegliere le soluzioni migliori davanti”
La preoccupa la fase difensiva
“In realtà siamo la migliore difesa del campionato. Subiamo di più perché si segna di più quest’anno. Certo, dobbiamo limare delle cose, ma nelle ultime uscite abbiamo preso spesso gol su rigore”
Domani Cuadrado può giocare davanti?
“Non ho ancora deciso. Molto dipende anche da Higuain. Difficile fare a tre davanti senza di lui. Valuterò tra oggi e domani”
Domani uno tra Bonucci e De Ligt riposa?
“Ho detto tante volte il motivo per cui non riposano. Quindi…”
Che partita sarà domani?
“Difficile come tutte. Le insidie sono dietro l’angolo. Serve concentrazione”.
termina qui la conferenza di Sarri
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