Bernardeschi a JTV: “Quando fai l’ingresso in campo è qualcosa di unico. La Champions è una cosa speciale”

Federico Bernardeschi si è prestato ai microfoni di JTV. Questi sono i passaggi più importanti della sua intervista: “Quando sei piccolo il calcio è solo un gioco, quando cresci capisci che può diventare il tuo lavoro pensi quanto tu sia fortunato. Ogni tanto capita di pensare di mollare tutto, ma per superare ogni dubbio bisogna pensare al 100% a ciò che fa. Non leggo le pagelle del giorno dopo: un giocatore sa benissimo quando ha fatto bene e quando ha fatto male. Fa piacere leggere i commenti positivi, ma anche le critiche perchè sono sempre costruttive. Le paure si vincono solo affrontandole e dietro le paure ci sono grandi opportunità, perchè ti spingono ad andare oltre i tuoi limiti. Alla Continassa si lavora in modo differente se ci sono partite da affrontare durante la settimana, giocando ogni tre giorni si fa molto lavoro di scarico. Le emozioni più belle si vivono quando fai l’ingresso in campo perchè ti fa rendere conto della passione della gente. E in noi c’è voglia, carica, adrenalina per un solo obiettivo: la vittoria. La Champions è davvero una competizione a parte, non è un modo di dire. Ci sono mille fattori dentro, i dettagli, le sfumature. A fare la differenza molto spesso è la questione mentale, questo è il bello della Champions e per questo è così difficile vincere.a Fino alla fine forza Juventus, come sempre”.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy