Agnelli al pubblico Ministero: “Gli ultras ci minacciavano. In curva si entra a proprio rischio e pericolo”

Il Corriere della Sera riporta una parte della deposizione del Presidente della Juventus Andrea Agnelli davanti il pubblico Ministero di Torino, in merito alla vicenda che ha visto, poi, coinvolti alcuni capi ultras bianconeri, rei di estorsione nei confronti del club bianconero. Le dichiarazioni del numero uno di Madama risalgono allo scorso Febbraio:

Ci sono alcuni capi ultras che hanno potenzialità delinquenziali. Certo, in curva si entra a proprio rischio e pericolo, specie nel settore centrale. Non tutti sono delinquenti, sia chiaro, ma bisogna accettare la realtà dei fatti. Nel 2018 alla luce dei fatti, visto il nostro impegno costante con le forze dell’ordine, e in pieno accordo con i miei collaboratori, abbiamo deciso di denunciare i fatti. Ho sempre saputo che gli ultras avrebbero potuto minacciare le società, anche con richieste non violente“.

Impostazioni privacy