Federico Bernardeschi alla vigilia della partita tra Italia e Finlandia suona la carica per gli azzurri. Così si è espresso ai microfoni di Rai Sport:
Bisogna fare i complimenti a tutti, al mister, allo staff e a noi giocatori. Siamo una squadra con qualità e valori, un anno fa non avremmo vinto la partita con l’Armenia. Significa che possiamo superare tutte le difficoltà. Questa nazionale sta facendo passi da gigante.
Il centrocampista ha parlato anche della sua mancanza di condizione iniziale:
Non sono ancora in forma, ma io lavoro sempre per farmi trovare pronto. Inoltre la Juventus ormai è diventata uno dei tre top club al mondo e quindi la concorrenza è tantissima. Ci sono campioni, ci sono giocatori forti quanto me quindi il mister a seconda da chi vede meglio durante la settimana schiera in campo. Questo è normale per una grande squadra: molti rimangono in panchina.
Bernardeschi ha parole al miele per Maurizio Sarri, con cui ha subito legato:
Ho un grandissimo rapporto con il mister, ma lui fa le sue scelte. Questo non dipende da singolo giocatore a meno che ovviamente poi il singolo giocatore non faccia di tutto per stare in panchina. Se però gli vengono riconosciute le sue qualità allora non ci sono problemi.
Infine il centrocampista si è espresso sulla lista Champions, da cui sono rimasti fuori Emre Can e Mandzukic:
Il mister era stato chiaro e il primo a dispiacersi, perché ovviamente sono rimasti fuori dei giocatori che a livello internazionale giocherebbero in tutte le altre squadre al mondo, quindi a me dispiace tanto per loro. E devo dire che dovremo essere bravi noi come squadra a non farli sentire esclusi dal contesto perché è questo l’importante.
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