Emre Can, il nuovo pilastro della Juventus di Allegri

La Juventus passa il turno contro l’Atletico Madrid e si candida ad avere un ruolo da protagonista anche in Champions League. Merito dei calciatori e del tecnico. Massimiliano Allegri questa sera, oltre alla vittoria, ha scoperto un ‘nuovo‘ giocatore. Una nuova pedina fondamentale da aggiungere al suo scacchiere. Emre Can. Per il tedesco questa sera è stata la serata della consacrazione. Una partita da pilastro della Juventus. Prima a centrocampo, con Pjanic e Matuidi, poi in difesa con Bonucci e Chiellini, infine, da terzino. Allegri ha vinto la sua scommessa ed ha scoperto un ‘nuovo’ calciatore.

UN ‘NUOVO’ EMRE CAN PER ALLEGRI

Quella contro gli uomini di Simeone è stata una partita maschia, di quelle in cui devi lottare su ogni centimetro per vincere. La dinamicità di Emre Can questa sera ha fatto la differenza. Nonostante la giovane età, il tedesco, ha esperienza da vendere. A centrocampo, non fa respirare un attimo Morata, corre su ogni pallone e si butta su tutti gli spazi. Poi, l’allegrata, lo porta a dovere comporre un’inedita difesa a 3 con Bonucci e Chiellini, nel quale dimostra di poterci stare tranquillamente. Infine da terzino, sul finale di gara, correndo su tutti i palloni. Il suo ruolo nei 3 dietro inoltre ha una valenza doppia: quella di liberare Cancelo soprattutto, ma anche Alex Sandro, così da renderli esplosivi offensivamente. Monumentale. Bravo e fondamentale nell’interdizione e nel far riparte la manovra bianconera.

FINALMENTE EMRE CAN

Arrivato a Torino a parametro zero, ora la Juventus inizia a raccogliere i frutti. Dopo il gol a Napoli in lui è scattato qualcosa, e sicuramente, anche la fiducia del tecnico ha fatto la differenza. Allegri ha rischiato, ma ha trovato un jolly utilissimo in più reparti del campo. Una serata perfetta per lui: combatte e lotta su ogni pallone, a centrocampo domina lui. La miglior partita di Emre Can da quando è a Torino.

La serata della Juventus di ieri si può riassumere con la prestazione di Emre Can. Duttile, concreta e decisa. Una partita precisa tatticamente e pronta a far valere il ‘fattore casa’.

Questa sera è nato un nuovo calciatore, Allegri può sorridere perchè ha trovato un nuovo pilastro per la sua Juventus: Emre Can.

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