L’uomo del momento in casa Juventus, Wojciech Szczęsny, è stato intervistato da Giovanni Guardalà di Sky Sport. Ecco le sue parole:
“Ho visto solo che ha sbagliato il passaggio Medhi e c’era un uno contro uno e ho provato a chiudere l’angolo a Schick, il quale mi ha tirato addosso. E credo che abbia più sbagliato lui che non io che ho salvato la porta”.
“In quel caso si, perché lui era 25 metri avanti quando ha preso la palla, quindi c’erano due, tre secondi per ragionare la situazione. Quindi io sono uscito cinque metri avanti e per fortuna lui ha sbagliato”.
“Sono stati contenti perché il mister ci ha dato due giorni liberi. Meno male, diciamo che la parata ci ha dato due punti e due giorni liberi. Quindi siamo tutti contenti”.
“No tutti. Non direi che la parata è importante, perchè non era difficile. Non voglio parlare troppo della parata”.
“Si lui è un grande uomo e un grande campione. Ora che sto giocando io mi aiuta. Quando gioca lui, io lo aiuto come secondo, faccio di tutto per prepararmi bene e preparare lui per la partita e fare un buon allenamento. Adesso che sto giocando io lui mi aiuta con la sua esperienza e questo è veramente importante”.
“Io l’ho visto sempre come il portiere più forte del mondo, ora lo vedo anche come un grande uomo. Quindi non è stata una sorpresa”.
“Non lo so io credo di aver fatto la scelta giusta, per la mia carriera. Poi l’Arsenal ha un grande portiere che è Cech. Quindi va bene così, siamo tutti contenti”.
“Un po’ più vecchio, non lo so spero di giocare ancora. Ora penso solo a sabato e non ai prossimi dieci anni”.
“Sì certo mi piace la stabilità della vita. Non sono uno che vuole cambiare la squadra ogni due o tre anni, mi piace una buona stabilità”.
“Secondo me anche la Roma e l’Inter stanno facendo un grande campionato. La Roma ha sei punti dietro, ma ha una partita in meno e dobbiamo ancora andare a giocare a Roma. Quindi credo che queste quattro squadre, Juve, Napoli, Inter e Roma hanno sicuramente la qualità per continuare in questo modo”.
“La scelta è facile: vorrei vincerle tutte e due. Però sarebbe bello vincere qualcosa di importante. Qui siamo alla Juventus e dobbiamo vincere tutte le competizioni che giochiamo. Quindi l’obiettivo è vincerle tutte e due, poi vediamo cosa succede”.